DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] fin dalla giovinezza attratto dallo studio della storia e da quello delle lingue moderne: iniziò presto l'insegnamento di prima moglie, sposata nel 1845, Maria del conte Anastasio Ginanni di Ravenna, e nel 1879 la seconda, Teresa Zoli di Forlì, il D ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Raccola, uno (più l'epitaffio) a Pietro Soderini ed un paio all'amico Marco Antonio eorum sectis libellus, sec. XVI; Ravenna, Bibl. Classense, Mss. 200, G.G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, Udine 1780, III, pp. ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] manoscritti portati da Roma, nel sacco di Pavia del 12 ottobre 1527. L'A., cui la dolorosa notizia giunse a Ravenna, dove'era quando la nomina a prevosto dell'Ordine nella canonica di S. Pietro in Cieldoro a Pavia costrinse l'A. a lasciare Ferrara e ...
Leggi Tutto
GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] di un terreno. A tale data egli era dunque frate professo; da quanto tempo fosse entrato nel convento (ovvero, quale età potesse avere Di ciò non si resero conto né l'abate ravennatePietro Canneti, che fornì al Muratori la trascrizione (spesso ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] e della capacità di parola. Dopo sette anni di sofferenze, l'E. si spense a Fognano (Ravenna), in seguito a una commozione cerebrale provocata da un'altra caduta, il 29 maggio 1847.
La sua salma fu tumulata nella cripta centrale delle catacombe ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] orazione latina pronunciata daPietro Vettori era stata anche essa composta dal Bocchi. Il manoscritto di essa, dal titolo Oratio de laudibus Cosmi de Medicis, si trova sotto il nome del B. nella Biblioteca Classense di Ravenna ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] -59. Le traduzioni degli opuscoli di Luciano si leggono rispett. in: Ravenna, Casa Cavalli, s.n., cc. 51r-57r (De sacrificiis); cc (daPietro Tudertino, 1442), 164 (dal conte Pietro dei Tebaldeschi di Norcia, 1443), 361 (da Tommaso di Giovanni da Todi ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] e Giacomo) con Spallanzani è stato pubblicato da P. Di Pietro, Carteggio tra L. Spallanzani e Girolamo Lucchesini , C. L., A. Mezzanotte, G. Borghi traduttori di Pindaro, Ravenna 1924; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Firenze 1929, ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] alla fine del 1938.
Pietro Desiderio Pasolini (1844-1920), esponente di una nobile famiglia ravennate, era figlio di Giuseppe , per la coesione sociale e per l’attenzione al bene comune da parte del singolo, scriveva a Sofia Bisi Albini: «Se io ...
Leggi Tutto
FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] in certi caffè come il Giubbe Rosse o da Beppe, in via Ventisette Aprile, era facile incontrare Scritti a maggio, il romanzo di Pietro Mignosi Perfetta letizia e I doni del 1963), a cura di O. Macrì, Ravenna 1986 (edizione critica delle liriche edite ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...