BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] nel 1406, durante le trattative con Obizzo da Polenta, legato papale e vicario a Ravenna. Il B. servì la Repubblica anche come vecchio dei Priori", riuscì a smontare la candidatura di Pietro Loredan, l'avversario più agguerrito di Francesco Foscari. ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, daPietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] Nel dicembre dell'anno seguente fu a Ravenna al seguito di Antonio Donato, che aveva segretario dell'ambasciatore veneziano Pietro Diedo, che era stato opera fu molto apprezzata dal sultano, come appare da una lettera che lo stesso indirizzò al doge ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] di Ravenna che prevedeva la riduzione da ventidue a dodici del numero dei canonicati della cattedrale si da arricchire le insorta tra il primicerio di S. Marco Costanzo Lauretano e Pietro Scutarium plebano di S. Geminiano a proposito di particolari ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, figlio del duca Lamberto figlio di Guido (I), nacque intorno alla metà del sec. IX. Succeduto al padre verso l'880 alla guida [...] con entrambi a Ravenna in febbraio, nella Dieta convocata da Carlo. In quell Pietro di cui si era impadronito. Ma il mese successivo Giovanni VIII si lamentava con l'imperatore di non avere ancora ricevuto nulla di quanto era stato promesso da ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] governatore Pietro Emigli, abate di Rosazzo. Profittando della ribellione delle Marche contro Braccio da . 37-39; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del sec. XII alla fine del sec. XIX, Ravenna 1898, p.48; L. Pastor, Storia ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] a Forlì e Innocenzo IV convalidava il 22 agosto una condanna capitale da lui emessa. Tornato ad esercitare la stessa carica a Forli nel 1251 , organizzando in suo onore grandiosi festeggiamenti, e a Ravenna (dal 10 luglio 1270); verso la fine del ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...