BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] titolare di Tebe, gli fu affidato da Benedetto XIV l'incarico di reggere la in Aracoeli, fu eletto legato di Ravenna il 1º genn. 1769, ma, Carteggi bresciani inediti sulla vita e i tempi di Pietro Tamburini, in Boll.della Soc. pavese di storia ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] il godimento di beni già detenuti da Pomposa, fra i quali i monasteri di S. Stefano Maggiore, quello di S. Stefano Minore e S. Zaccaria, in Ravenna, e le curtes di Montarione e di Ostellato con la vicina chiesa di S. Pietro. Su queste località, poste ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] , a Ferrara, a Comacchio e a Ravenna, luoghi in cui i Mantovani avrebbero potuto diritti alla chiesa cattedrale di S. Pietro; in questa occasione G., per 1187 egli fu testimone di diversi atti emanati da Federico I e da Enrico VI.
L'atto del 1187 è ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Ss. Pietro e Paolo; Mariotto Albertinelli una tavola ad olio con lo Sposalizio di s. Caterina;Polidoro da Caravaggio pp. 76-86; A. Gareffi, Introd. a L. Strozzi, Commedie, Ravenna 1980, pp. 27 s.; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550 ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] la Storia di Paolo IV Pontefice Massimo scritta da Carlo Bromato da Erano, Ravenna 1748-1753, in 2 volumi. Significativo è IV (Coloniae 1642) e l'inedita Vita e gesti di Giov. Pietro Carafa cioè di Paolo IV P.M., entrambe di Antonio Caracciolo, e ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] divenuto segretario apostolico (1540), succedendo allo zio Pietro morto da poco, e successivamente maestro di camera del , Brescia 1620, pp. 299-302; G. Fabri, Le sagre memorie di Ravenna antica, Venezia 1644, p. 546; A. Chacon, Vitae et res gestae ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] paradiso che richiamano, invece, l'esperienza ravennate. Il capitolo-saggio Oderisi da Gubbio e Franco bolognese (pp. 137- aveva ideato e fatto realizzare al Braccio di Carlo Magno, in S. Pietro, la mostra "Dante in Vaticano". Il F. morì a Roma il ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo a Roma. Qui condusse, all'inizio da solo, vita ascetica in Minuto, Chiese e monasteri in Calabria dal tardo antico all'alto medioevo, in L'Italia meridionale fra Goti e Longobardi…, Ravenna 1990, pp. 316-319. ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] anche del perduto De constructione coenobii Domini Salvatoris, attribuito daPietro Diacono al diacono Theophanius - e alla descrizione dello Longobardi con particolare riferimento a quelle di Spoleto e Ravenna, ibid., p. 510; H. Hoffmann, Die ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] ricevette in quella città gli ordini minori insieme col fratello Pietro. Sempre a Bologna il 15 settembre di quello stesso arcivescovile di Ravenna (città nella quale il F., come arcivescovo, ebbe anche diritto di battere moneta), da lui accresciuta ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...