DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] episodio dell'assassinio del frate domenicano PietrodaVerona (1252), poi s.Pietro Martire, fatto questo che aveva minori e il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico Sacco da Lodi. Ma l'anno successivo si riaccesero nuove e ancor più ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] versione del 1625, il Sacro arsenale è diviso in dieci parti, precedute da due dediche (a PietrodaVerona, il santo martire dell’Inquisizione, e agli altri giudici della fede) e da una breve prefazione. Le prime otto parti affrontano la natura e gli ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] II. In seguito l'impegno nella lotta contro gli eretici fu vigorosamente assunto dai mendicanti; basti solo ricordare i domenicani PietrodaVerona, che nel 1233 si adoperò perché il Comune di Milano inserisse queste norme nei suoi statuti, e Rolando ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] Circoncisione a Parigi, nella chiesa Saint-Nicolas-des-Champes; e la Decollazione di s. Giovanni Battista, il Martirio di s. PietrodaVerona, il Miracolo di s. Giacinto e la Madonna in gloria con i ss. Domenico, Giovanni Battista e Imerio nel Museo ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] santi Barnaba, Paolo e Agostino, fino al frate domenicano PietrodaVerona, che liberò l'Italia dall'eresia dei manichei. L sulla base del manoscritto HB.X.24 della Landes bibliothek di Stoccarda da E. Beltran, Un discours inconnu de F. F. sur la ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] (1253), la lettera che promulga un'indulgenza per le celebrazioni - in S. Domenico d'Orvieto - del martire domenicano PietrodaVerona, canonizzato ad un anno dalla sua morte violenta (1252).
Come scrittore, C. si segnala per coerenza di pensiero e ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] un affresco oggi perduto (Torre, 1674, p. 88), posto sul pulpito in. pietra eretto davanti alla chiesa e raffigurante un Miracolo di s. PietrodaVerona, mentre agli anni seguenti è riconducibile la decorazione ad affresco nella cappella Torelli ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] anche nella lotta all'eresia, stringendo buone relazioni di amicizia e collaborazione con i domenicani e col futuro martire PietrodaVerona, allora nel convento di Piacenza.
Dopo due podesterie nei centri di Gubbio (1252) e Jesi (1255 circa), nel ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] 1725.
Intorno al 1693 il L. dipinse la prima opera per una chiesa romana, il Martirio di s. PietrodaVerona, realizzata per conto di Pietro Gabrielli, per la cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva.
Alla stessa data risale una tela non legata ...
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SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] -60.
T. Scharff, Häretikerverfolgung und Schriftlichkeit, Frankfurt am Main 1996; G.G. Merlo, L’affaire frate PietrodaVerona/san Pietro martire, in I signori da Giussano, gli eretici e gli inquisitori, a cura di G.G. Merlo, Giussano 2004, pp. 17-48 ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...