CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] I,Dep. Gen. 1879). Il 30 agosto dello stesso anno il Cavalier d'Arpino ringraziava il priore di Montecassino PietrodaVerona per la partecipazione alle vicende (a noi sconosciute) del fratello Bernardino (Arch. dell'Abbazia di Montecassino). Questi ...
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Alcherio, Giovanni
B. Soldano Tosatti
Agente artistico milanese (notizie 1382-1411), curatore di una raccolta di scritti sui colori per pittura, la Tabula de vocabulis sinonimis et equivocis colorum, [...] avvalendosi di informazioni dirette di rinomati artisti (fra gli altri Michelino da Besozzo, Jacques Coene, Giovanni da Modena) e soggiornando in botteghe di librai (PietrodaVerona, fornitore di Jean de Berry e di Filippo l'Ardito; Alberto ...
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ALESSIO Falconeri, santo
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Nato intorno al 1200 dalla nota famiglia fiorentina dei Falconieri, si diede alla mercatura.
Iscrittosi con altri sei amici alla società della Vergine, nota anche come "dei [...] , Ardingo, a darsi con i suoi compagni un ordinamento regolare, nel 1244-45, giovandosi anche del consiglio di PietrodaVerona (poi s. Pietro Martire), allora in Firenze, ampliò l'associazione di cui era a capo in un ordine religioso. Nel 1249 era ...
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servita
Religioso appartenente all’ordine mendicante dei servi di Maria. Fondato nel 1233 da nobili fiorentini vicini al domenicano PietrodaVerona, esso adottò la regola di s. Agostino (➔ ) e fu approvato [...] da Benedetto XI nel 1304. Tra il 1430 e il 1570 all’interno di questo ordine, come avveniva anche in altri, emerse il movimento riformatore dell’Osservanza. Tra i membri dell’ordine più noti spicca la figura di P. Sarpi. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a VeronadaPietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] privata cessava di essere una facoltà e diveniva obbligatoria pena l'esproprio da parte dello Stato (L'oro e l'aratro, p. 231). Col stato condannato per tradimento dal tribunale di Verona della Repubblica sociale italiana, poi per proteggere ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] Civico è in Castelvecchio, la mole medievale più importante della città, costruito da Cangrande II (1354-57 e 1375); l’attiguo ponte scaligero, come il ponte della Pietra, fu distrutto nella Seconda guerra mondiale e ricostruito. Si ricordano inoltre ...
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PIETROda Rimini
Alessandra Rullo
PIETROda Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] di studio…, Verona… 1998, a cura di P. Golinelli, Roma 2000, pp. 227-250; F. Pellegrini, Giuliano e P. da R. nel segno Prospettiva, 2006, nn. 121-124, pp. 414-426; A. Piccardoni, Pietroda Rimini a Urbania s.l. (ma Fermignano) 2006; F. Massaccesi, ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietroda Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] di Tarantaise, Giovanni Arpo).
Qualche problema in più Pietro lo ebbe sul piano dell’amministrazione patrimoniale, per le pressioni dei governanti locali. Un fattore, Giovanni detto daVerona, si rivelò persona poco affidabile e subordinata agli ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] 1972, ad Indicem; D.M. Montagna, Un tentativo di scomunica per fra Pietroda Todi (1334), in Studi Storici O.S.M., XXX (1980), pp. Maria nel Veneto. Tre insediamenti trecenteschi: Venezia (1316), Verona (1324), Treviso (1346), Roma 1998, ad Indicem; ...
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PIETROda Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETROda Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] di liberarlo, offrendosi come prigioniero al suo posto (1913, n. 2); e da un’altra che aveva un fratello, di cui viene detta (ma solo nel ’atto venne emanato a Verona (presso S. Zeno), si può desumere che Pietro accompagnò Corradino nella sua ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...