NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Calabria, chiamò molti architetti, tra cui Giuliano da Maiano, fra Giocondo daVerona e Francesco di Giorgio Martini. Giuliano architettò monumentale di Paolo Veronese e dal colore esuberante di Pietroda Cortona. Empì chiese e palazzi di tele e di ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] dal settembre, e poi fra Giocondo daVerona, Giuliano da Sangallo, Raffaello; tutti impegnati in quel al termine della sua vita mortale. "Altro non ha facto", scriveva frate Pietroda Nuvolara a Isabella d'Este Gonzaga, "se non che dui suoi garzoni ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] 1218), la Rethorica di Raimondo Lullo, l'Ars dictaminis di Pietro dei Boattieri (morto nella prima metà del sec. XIV), maggiori maestri del sec. XV: P. P. Vergerio, Guarino daVerona, Vittorino da Feltre. Il Vergerio nel 1402 diede in luce a Padova il ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] ) per un decennio (1553-1564) forniva di panni le più grandi famiglie genovesi; e Verona, ove dal 1588 al 1593 operarono i fiamminghi Egidio da Castello e Pietro Bervet insieme con altri compagni e garzoni.
Ma le brevi soste di questi arazzieri ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] con un agglutinante. La terra verde (la migliore è quella di Verona o celadonite) dev'essere ben pura e di primissima qualità, altrimenti a sostenere il tremendo confronto coi vicini soffitti di Pietroda Cortona. A questi due seguì un gruppo di buoni ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] , di pietra arenaria, di granito, di macigno, di pietre molari, di pietreda calce e da cemento, di gesso, da Piacenza a Piacenza, a Ferrara, a Cremona, a Verona in San Zeno. Da tutte quelle città, da quelle badie, si diffondeva lo stesso spirito d ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] troviamo i Torresani, curiosa dinastia di pittori originarî di Verona, che dietro le orme del Signorelli e anche di seguace di Guido Reni e del Domenichino, e Pietro Montanini, scolaro di Pietroda Cortona, che riesce ancora a comporre ampî fondi ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] campanaria di S. Giorgio con celle ad archi a sbarra; San Pietro in Castelvecchio, consacrato nel 1259, con avanzi di cupola ottagona. E di Siena: o quelle mantegnesche, con Liberale daVerona e Girolamo da Cremona (miniature in duomo, Pinacoteca), o ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] per gran parte italiana (l'Entrée d'Espagne di Niccolò daVerona e la Prise de Pampelune d'un anonimo padovano) sono le Friderici I di Goffredo da Viterbo (morto nel 1200?), il Carmen de rebus Siculis (1189-95) di Pietroda Eboli (morto nel 1221 ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] in ogni regione d'Italia. A Venezia il Colombo, il Colonna, Bastiano daVerona, G. B. Facchetti, il Torriano, il Trasuntino; a Roma il , l'uno nel duomo di Orvieto e l'altro in S. Pietro d'Ugubbio". Il contratto col Fulgenti per l'organo di Orvieto, ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...