GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] stato utilizzato in precedenza da Raterio, vescovo di Verona (metà del X sec.), può far pensare che esso provenga invece da Pavia, dove si oltre che a s. Marziano, fosse intitolato a Pietro, sembra costituire un riferimento preciso e programmatico al ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] (in luogo del vescovo eletto di Verona, Manfredo, catturato da Manfredi e spedito in Puglia nella primavera accolse nella sua familia sia il protonotario della Cancelleria reale boema, Pietro, arcidiacono di Horsov, sia un canonico di Breslavia, il ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Treviso (1443-1453) e di Verona (1453-471): si tratta dell' da Paolo de' Liazari a Lapo da Castiglionchio, da Giovanni di S. Giorgio ad Antonio da Budrio, da Giovanni de Fantutiis a Pietro d'Ancarano, da Giovanni da Imola a Oldrado da Ponte, da ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] occasione della festa della cattedra di S. Pietro, che fu pubblicata (De Romana s. sulla via del ritorno, a Trento, Verona, Padova e Venezia; rientrò a Jesi doge A. Mocenigo (Officio fatto in Collegio da mons. Onorati [sic] nunzio apostolico in ...
Leggi Tutto
DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Lucio III sia durante il pontificato di Urbano III, prima a Verona e poi a Ferrara. Nel 1187 partecipò sia all'elezione di Gregorio desiderava allentare l'accerchiamento, da parte sveva, del Patrimonio di S. Pietro, il secondo farsi riconoscere l ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] insieme con Marco da Viterbo ministro generale dell'Ordine francescano e con Pietro Corsini, vescovo . 174 n. 1; F. Belcari, Vita del b. Giovanni Colombini da Siena fondatore dei poveri gesuati, Verona 1817, pp. 88 s., 146 s.; G. Colombini, Lettere, a ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] 1227 nella basilica di S. Pietro a Roma rinnovò solennemente la scomunica storiche delle chiese di Verona, III,Verona 1750, pp. 92-94 München 1975, pp. 584-593; Storia di Bari, dir. da F. Tateo, Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, Bari 1990 ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] del Cerimoniale dei vescovi, ultimata nel 1600, e da Clemente VIII fu chiamato poi a far parte della Filippo ossia Dialogo della letizia cristiana, a cura di S. Bettinelli, Verona 1800; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] alla chiesa cattedrale di S. Pietro; in questa occasione G., egli fu testimone di diversi atti emanati da Federico I e da Enrico VI.
L'atto del 1187 fino alla caduta dei Bonacolsi, a cura di P. Torelli, Verona 1924, pp. 38 s., 41 s., 44, 46, 48 ...
Leggi Tutto
PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] Bartolomeo impetrò per suo cugino, Pietro di Paolo Muto Papazurri, il giugno del 1361) indirizzata da Padova a Barbato da Sulmona; in essa il poeta Chiesa latina in Oriente, I, Verona 1976, pp. 364 s.; II, p. 191, III, Verona 1978, p. 100 [224]; A ...
Leggi Tutto
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...