MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Cornelia Balbi-Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. da Trieste a Venezia buona parte del traffico proveniente dall'India, collegandolo a un sistema ferroviario che doveva unire Verona ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Imola, dove venne deriso da Alberto Pio da Carpi per il suo recitare . Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, V, Verona 1969, pp. 40 ss.; VII, ibid. 1971, pp. pp. 61-77; E. Bercovits, La pietra sepolcrale di un umanista ferrarese a Cassovia, in ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] lire al comune di Verona per facilitare la sua permanenza in campo imperiale; Ezzelino da Romano, rettore veronese, che il podestà di Milano, figlio del doge di Venezia (v. Pietro Tiepolo). Il carroccio nemico era trainato dall'elefante di Federico, ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Parri completò sotto la direzione di Pietro Fedele la tesi di laurea in delle conseguenze del congelamento ai piedi. Da allora, svolse mansioni di ufficiale di per poi essere trasferito nel carcere di Verona. Il suo caso entrò in una complessa ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] daPietro Zorutti e uscita a Udine nel 1828, è addirittura inquinata da sostituzioni e rifacimenti nonché aduggiata da . Lettere Friul, filza 37, lett. 5 apr. 1649; Ibid., Senato. Lettere Verona, filza 49, lett. n. 94 e allegati alle lett. nn. 96 e ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Repubblica di San Marino.
Il 19 sett. 1738 Pietro Lolli, ex capitano reggente, era stato imprigionato a di Vercelli e di Verrua, estr. da Bibl. d. Scuole it., Torino 1889, p. 11; Id., G. A. dal 1708 al 1714, Verona 1890; Id., Il ministero in Spagna ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] di S. Pietro a Sible Hedingham. Dopo la missione del 1375 si disse che l'H., avendo messo da parte un'ingente città di Padova, che era in quel periodo in guerra con la vicina Verona. L'11 marzo 1387 l'H. ottenne il suo più importante successo dal ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] del Brennero. Dopo una breve sosta a Verona, si incontrò a Goito, presso Mantova, già servito l'imperatore, quali Pietro Ruffo, luogotenente in Calabria e Già a febbraio C. IV era stato colto da una violenta febbre, probabilmente un attacco di malaria; ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano dell'intera somma inviata nell'autunno 1101 da Ruggero, duca di Puglia, somma che 15-29; G. Fedalto, La Chiesa Latina in Oriente, Verona 1981, I, pp. 118-120, G. Rossetti, Società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] del denaro, fu assorbito dalle polemiche con i fratelli Pietro e Girolamo Ballerini e il domenicano Daniele Concina. In questi 1797; a cura di L. Messedaglia, Verona 1955; rist. anast. Napoli 1977; l’ed. curata da P. Ulvioni, in P. Ulvioni, Riformar ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...