Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] degli studiosi. Così Giovanni Jacopo Dionisi nel secondo (Verona, Merlo, 1786) e, poi, nel quinto (ivi -450), dai Luoghi degli autori citati da Dante nel Convito raccolti dal signor abate D. Pietro Mazzucchelli. L'eliminazione di alcuni errori ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] altri dal celebre manoscritto di Verona, Biblioteca Capitolare, Codex Veronensis Padre e ornata d’oro, di pietre preziose, di smeraldi e di gioielli Dio ti diede gloria ed onore sulla terra e facesti da padre a tutti i martiri […]». Allora il Signore ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López esperto di arti liberali e di astronomia" da conoscere il futuro (vv. 33-36); Dio conservi "il re Corrado [...] e i ghibellini, Verona e Pavia, e abbatta francesi e normanni e i ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] casa dove il poeta morì in Verona si legga che egli lasciò «all per consigliare l'acquiescenza supina alla cattedra di Pietro; ma non basta questa, come altre note ; ora, se l'arte del verso ha da essere uno sforzo continuo per annientare se stessa e ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] quest’ultima regione era ancora un dato da cui partiva il giovane Pietro Verri negli anni Cinquanta del Settecento.4 Vittorio Amedeo II, a cura di G. B. C. Giuliari, Verona 1871.
38 Amedeo Quondam, Cultura e ideologia di Gianvincenzo Gravina, Milano ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] la presentazione all'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si lasciò convincere dal Rosenberg secolo".Il C. partì da Milano nel giugno dell'anno 1783. Dopo soste a Parma, Mantova, Verona e Padova, alla fine ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Turchi; infine viene l'invito a Pietro ad adottare le leggi romane nel suo a cura di G.M. Crescimbeni, Verona 1726), nella quale esprime la sua Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] il 1382, per passare a Verona presso Antonio Della Scala; non risultano notizie sul ruolo da lui avuto fino al 1386 il 1402, una del 1406 a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle condizioni della Chiesa, una del 1409 a ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] quel periodo Lazzaro Bonamico a Padova, Francesco Florido, Pietro Angeli da Barga, Celio Calcagnini, Bartolomeo Ricci, G. Roma 1935, pp. 29-30 e 337 (con qualche inesattezza); C. Dionisotti, Discorso sull'umanesimo italiano, [Verona] 1956, pp. 28-29. ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ] 1670), scritta da Tomaso Tomasi, e l'autoattribuzione delle Lettere italiane di fra Paolo Sarpi (Verona [ma Ginevra] 1673 Vita di don Pietro Giron, duca d'Ossuna… (ibid. 1699), ricca di aneddoti, digressioni e novelle provenienti da fonti diverse, e ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...