Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] dei giovani letterati più promettenti della loro generazione, come Virginio Cesarini o Pietro Sforza Pallavicino. Ed è per questo che il granduca Ferdinando de’ Medici, erede della tradizione galileiana, patrocinò negli anni Trenta del Seicento l ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] ampio che si estendeva su una vasta area del patrimonio di S. Pietro in Tuscia e della Sabina. Negli anni della minore età di Orsini collegamento con Ferdinando d’Aragona e con Lorenzo de’ Medici prese posizione in favore di Guido e Rodolfo Baglioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] del Seicento spicca per l’originalità dei suoi contributi Pietro Castelli, che insegnò medicina a Roma e successivamente interessati all’alchimia, e ancor di più lo era don Antonio de’ Medici (figlio di Francesco e Bianca Cappello), che si dedicò alla ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] inviati da Daniele da Volterra, «cavati dalle figure delle Sepolture de’ Medici […] cioè l’Aurora, il Crepuscolo, la Notte, e il terraferma. Fra queste il S. Marziale in gloria tra i ss. Pietro e Paolo per la chiesa di S. Marziale e il S. Agostino ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] dove ebbe occasione di incontrare il cardinale Giovanni de' Medici, fuggito allora dalle mani dei Francesi.
Dopo l. né d., ma ibid. 1517 è dedicata al senatore di Roma Pietro Squarcialupi). Ma sicuramente il G. proveniva da Roma quando, tra il 1521 ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Niccolò, a incaricare tre mercanti fiorentini, Pietro Antonio Bandini, Bernardo Carnesecchi e Salvatore Billi gestione di Piero dei Medici e comp. (1489-1492), Firenze 1939, p. 102; E. Lazzareschi, Relazioni di Lorenzo de' Medici con la Signoria di ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] Agnolo Bronzino, 27 gennaio 1565, c. 76r; ASF, MdP 220, Lettera di Cosimo I de’ Medici ad Agnolo Bronzino, 11 febbraio 1565, c. 78v; ASF, MdP 1170, Lettera di Pietro Camaiani a Pierfrancesco Riccio, 23 ottobre 1543, c. 336; ASF, MdP 1170A, Lettera di ...
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Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] riparazione quando, nel 1467, dopo che il Filelfo ebbe dedicato al figlio di Leonardo, Pietro III, la biografia del poeta, Cosimo de' Medici invitò addirittura Pietro a riportare la famiglia nella città di origine. L'invito, però, non fu accolto ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] all’aprirsi del pontificato di Clemente VII de’ Medici – le fonti antiche di quel linguaggio architettonico moderno che lui stesso contribuì poi a stabilire e diffondere; Peruzzi, architetto della Fabbrica di S. Pietro a fianco di Antonio da Sangallo ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] città del ramo della famiglia del poeta discendente da Pietro Alighieri. Il F. mostra di orientarsi verso quei veronese, dall'amico Gregorio Lavagnola da poco sposato con Francesca de' Medici, scrisse il suo testo in prosa più lungo: la Gallica ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...