Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] s. a.). Bellissimo il ritratto del cardinale Leopoldo de' Medici, agli Uffizî, dipinto verso il 1675 con tecnica larga i suoi scolari meritano d'essere ricordati Giovanni Odazzi, Pietro Bianchi, Lodovico Mazzanti. Fiero, impetuoso e stravagante, fu ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] statue per le sepolture di Antonio e Fabiano del Monte in S. Pietro in Montorio. Nel 1553 l'A. aveva terminato la bella figura anche i palazzi Negretti e Ruspoli, il cardinale Ferdinando de' Medici sollecitava fin dal 1570 i disegni per una fabbrica e ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] in Bologna. Nel 1532 entrò al servizio del cardinale Ippolito de' Medici, dal quale ottenne, l'anno dopo, il canonicato non la pubblicò, pare per timore di minacce da parte di Pietro Aretino che vi sospettava certe allusioni a lui malevole. Si dice ...
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, Antonio Averlino o Averulino detto con soprannome umanistico il Filarete, nacque a Firenze da Pietro maestro d'intaglio verso il 1400. Forse prima a Firenze tra gli aiuti del Ghiberti nella porta del [...] a lavori, per i quali davvero sarà giustificato l'appellativo di architetto. Raccomandato a Francesco Sforza da Piero de' Medici il suo intervento ai lavori della fronte del castello di Milano, nel 1451, risultava opportunissimo per attenuarne, con ...
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Cardinale, nato a Roma dal principe Girolamo C. nel 1479. Giovanissimo si distinse nel guerreggiare gli Orsini (1498) e nel combattere per gli Spagnoli a Barletta, a Cerignola e al Garigliano (1503). I [...] pur essendo di parte imperiale, si chiarì fiero oppositore di Giulio de' Medici; poi aderì alla proposta di lui per l'elezione di fin le stanze del papa e la stessa basilica di S. Pietro; ma, a suo dispetto, l'inviato imperiale conchiuse col papa un ...
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PONTELLI, Baccio
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Firenze, circa il 1450, morto a Urbino presumibilmente subito dopo il 1494. Figlio di un legnaiolo, imparò il disegno e l'arte dell'intarsio nella [...] di Santa Maria del Popolo, dei Ss. Apostoli, di S. Pietro in Vincoli e altre opere, tutte anteriori al 1482. Sulla testimonianza di legnaiolo datasi dal maestro nella lettera a Lorenzo de' Medici, dopo almeno dieci anni di operosità come architetto ...
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SAVOIA (Savoia-Nemours), Filippo di, duca di Nemours
Armando Tallone
Nato nel 1490, morto il 15 novembre 1533. Era figlio di Filippo II Senzaterra e di Claudina di Brosse detta di Bretagna. Avviato [...] fu ancora fatto abate di S. Giusto di Susa e di S. Pietro di Rivalta. Ma l'inclinazione di F. non era per la vita libero per la morte di sua sorella Filiberta vedova di Giuliano de' Medici. Da allora in poi F. divenne definitivamente francese, pur ...
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Scultore, nacque a Borgo a Buggiano in Val di Nievole nel 1412; morì a Firenze nel 1462. Fino dall'infanzia stette col Brunellesco, che poi lo adottò e lo lasciò suo erede, e con lui lavorò alla sagrestia [...] di Cherubi) e quelle del sepolcro di Giovanni di Bicci de' Medici e Piccarda sua moglie, probabilmente solo in parte sue, opere ; un camino e un lavabo nella canonica; l'oratorio dei Ss. Pietro e Paolo a Pescia, detto la Madonna di Piè di Piazza, e ...
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GONZAGA, Giulia
Romolo Quazza
Figlia di Ludovico di Sabbioneta e di Francesca Fieschi, nacque probabilmente in Gazzuolo nel 1513. Donna d'ingegno e di bellezza non comune, sposò quattordicenne Vespasiano [...] a Solimano, ma G. riuscì a salvarsi. Accorso il card. Ippolito de' Medici, i Turchi si ritirarono e le chiavi della città furono riconsegnate a G col Seripando, con l'arcivescovo d'Otranto, Pietro Antonio di Capua, con Marcantonio Flamini, Vittoria ...
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Pittore, nacque a Parma intorno al 1566 e vi morì intorno al 1630. Studiò il Correggio senza accostarsi alla sua fine sensibilità, ne imitò il colore senza eguagliarne la freschezza, ne accentuò il contrasto [...] modellato. Le sue opere sicure sono: il Martirio di S. Pietro (1612) per la Parrocchiale di Vigatto (Parma), lo Sposalizio eretto per le nozze di Odoardo Farnese con Maria de' Medici nei pressi di S. Lazzaro Parmense. La personalità artistica ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...