COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] i testi classici per eccellenza anche per artisti barocchi come Pietro da Cortona.Nella sua fase giovanile il C. si 1655 e si rifugiò ancora sotto la protezione del principe Mattias de' Medici prima a Siena poi a Firenze. Si recò quindi a Friburgo ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] , Marcantonio Genova e il giovane Andrea Vesalio. L'eretico pentito Pietro Manelfi più tardi asserì di aver visitato il D. a Padova agli incarichi ricoperti nel Collegio de' medici sono conservati Ibid., Atti del Collegio de' medici, Comune 610, cc. ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] S. Elena nel Museo del duomo, S. Giovanni evangelista, S. Pietro, Giuditta con la testa di Oloferne e una S. Lucia (Zanuso, Martinis, L’architettura contesa. Federico da Montefeltro, Lorenzo de’ Medici, gli Sforza e palazzo Salvatico a Milano, Milano ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] bastionate. La chiesa sorse a partire dalla posa della prima pietra, 21 febbr. 1552, e venne consacrata il 23 maggio altrove e tentasse di entrare al servizio del duca Cosimo I de' Medici (Miniati; Guasti); ma alla fine non gli restò che proseguire ...
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SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] Ponziano, dello stesso ordine. Nel 1387 s’immatricolò all’Arte dei medici e speziali di Firenze, e ottenne l’incarico – con Agnolo realizzazione degli apparati per l’insediamento del nuovo vescovo Pietrode’ Ricci (1405) – Spinello prese accordi con ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] due atti della commedia Ilvecchio amoroso, pensando di dedicarla ad Alessandro de' Medici. Scritta in prosa e finita solo nel 1536, fu invece , quelle a Filippo Ridolfi, nipote di Niccolò, a Pietro Vettori e a Stefano Colonna, abbondano più che altro ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] di appianare i contrasti fra Ferdinando II de’ Medici e Urbano VIII acutizzatisi dopo il ritorno Moroni, S. G., in Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, da s. Pietro sino ai nostri giorni, LX, Venezia 1853, pp. 100 s.; Hierarchia ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] S. Prassede, fatta affrescare dal card. Alessandro de' Medici divenuto titolare della chiesa nel 1594, eseguì "con Almeno dal 1610 il C. abitava con la moglie Faustina ed il nipote Pietro Giacardi in una casa della parrocchia di S. Maria in Via (Roma, ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] paesaggisti di cultura romana attivi alla corte di Ferdinando de’ Medici, tra i quali Crescenzo Onofri, allievo e collaboratore natia per specializzarsi «sotto la direzione del celebre Pietrode Mulieribus Fiammingo, detto il Tempesta», da cui cavò ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] di Castello. Niccolò Gallo, nipote di Stefano e canonico di S. Pietro, fuggì da Roma e vi rientrò solo dopo la morte di Niccolò tra le quali una lettera scritta da Volterra a Giovanni de’ Medici il 4 aprile 1453 (Boschetto, 2014). La difficoltà di ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...