PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] come erano stati definiti dal vescovo di Prato, monsignor Pietro Fiordelli, i coniugi Bellandi «colpevoli» di essersi e la storia, I, 2, Il potere da De Gasperi a Berlusconi (1945-2000), a cura di G. DeLuna - G. D’Autillia - L. Criscenti, Torino ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] lega contadina, fu allievo ed amico dell'onorevole Pietro Satta Branca. Nel 1905 iniziò a frequentare la redazione Cagliari 1979, pp. 167 s., 229, 236, 239, 241-243; G. DeLuna, Storia dei Partito d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad Indicem; F. Pedone ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] Morta Maria, nel 1514 l'A. prese in moglie Emilia di Pietro Ridoffi, nipote di papa Leone X. Fu allora che sulla signoria quadro della politica italiana. Carlo V tuttavia inviò don Giovanni deLuna a Piombino per trattarvi con l'A. la cessione del ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] : i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il trattato De vocie che aveva composto; ostacolato di spiegazione di quel che egli chiama "lustro della luna", cioè del fenomeno della "luce cinerea".
Le conoscenze ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] l’indipendenza: ma sotto i loro successori Pietro II (1683-1706), Giovanni V (1706- precedente (lũa, lua da luna); la palatalizzazione in ch- , e in particolare petrarchesca, apre con F. de Sá de Miranda il periodo del Rinascimento, e ispira tutta ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] Agli Ebrei; c) epistole: di Giacomo, I e II di Pietro, I, II e III di Giovanni, di Giuda; d) sec. 5°, a Parigi, ove fu portato da Caterina de’ Medici), il D e il D2 (Codex Bezae e Giosuè ordina al sole e alla luna di fermarsi).
Dal libro dei ...
Leggi Tutto
Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] Pozzo), che hanno precedenti essenziali negli affreschi di Pietro da Cortona (salone di palazzo Barberini) ma anche (per es., la luna chiamata «frittata del cielo B. Gracián, nel trattato Agudeza y arte de ingenio (1642) afferma che l’argutezza è ...
Leggi Tutto
Savino, Lunetta. - Attrice teatrale, cinematografica e televisiva italiana (n. Bari 1957). Ormai nota e apprezzata nel circuito teatrale, sul finire degli anni Novanta ha raggiunto il grande pubblico grazie [...] palcoscenico; già protagonista di Il figlio della luna (2007, film per la TV), dopo la Nel 2015 ha recitato nei film per la TV Pietro Mennea. La freccia del Sud e È arrivata la Avati, Amici come prima (2018) di C. De Sica e Croce e delizia (2019) di S ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] e con l'ospedale degl'Innocenti (proseguito da Francesco della Luna), e continuò con la cappella Pazzi nel primo chiostro di S . Arte affine, l'intaglio in pietre dure e preziose, che nel Quattrocento Lorenzo de' Medici promuove o almeno incoraggia, ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] averla la Costituente, perché non poteva farsela nella luna, bensì vivendo e legiferando, e quelli tra i Il primo ciborio a baldacchino, imitato da quelli di S. Pietro, viene elevato in Val-de-Grâce: da esso derivano molti altri, ad es., quelli ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...