Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] dei generi letterari, anche la filosofia, Pietro Borsieri de "Il Conciliatore" e delle Avventure letterarie di singhiozzi, di lacrime e di baci, di barchette al chiaro di luna, di usignoli nei boschetti, di signori coraggiosi come leoni, dolci ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] esaminare i sintomi di crollo che presentava la cupola di S. Pietro, argomento in quegli anni di molte dicerie e preoccupazioni. Ne le dissertazioni di astronomia teorica e pratica: DeLunae atmosphaera, Romae 1753, Osservazioni dell'ultimo passaggio ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] il poeta Giovanni Marradi, Pietro Micheli ed Ettore Toci morte del Papa, Gli emigranti nella Luna e Pietole, che riprende, sulla Rivista pascoliana, 1993, n. 5, pp. 231-257; Carteggio P. - De Bosis, a cura di M.L. Ghelli, Firenze 1998; Carteggio P. - ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] domani, lunedì… e Un cavallo nella luna.
Nel novembre 1918 fece ritorno dalla novembre, a Roma, Emma Gramatica fu l’interprete de La signora Morli, una e due.
Per gli il cui soggetto, dal titolo Gioca, Pietro!, fu tuttavia steso dal figlio Stefano. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] Come prova di sfericità, Aristotele, nel De caelo, aveva osservato che la Luna era evidentemente sferica, perché nessun'altra nel XII sec., quando teologi come Anselmo di Laon (1030-1117), Pietro Lombardo e Ugo di San Vittore (m. 1141) lo descrissero ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] e il settembre del 1473, quando presentò a Lorenzo de' Medici, cui era dedicato, il Commento a Marziale, sotterfugio.
Con la morte improvvisa di Pietro Riario (5 genn. 1474) non tipografica) a Venezia da Ottino di Luna intorno al 1500; una seconda ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] dell'amicizia, con il sostegno finanziario di Pietro di Cosimo de' Medici.
Sollecitati anche dalle dispute sulla pp. 174-78). Quella lettera e la risposta che ebbe il Della Luna (ibid., p.179) possono far pensare ad un nuovo soggiorno romano del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] il linguaggio comico procede invece per tutt’altra strada Pietro Aretino. Con la Cortigiana (1525) lo scrittore fiumi in su ritorno,
smuove de l’alto ciel l’aurate stelle,
fa sii giorno la notte, e nott’il giorno.
E la luna da l’orbe proprio svelle
e ...
Leggi Tutto
Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] si svolgesse altrove che a S. Pietro (e tra essi vi erano il XXX 137 sederà l'alma, che fia giù agosta, / de l'alto Arrigo.
Non pare che si possa elencare tra " al simbolo consueto del sole e della luna " - presente ancora a raffigurare la Chiesa ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] snella», il «cuor lento», la «faticosa luna», l’«insanabil ago [d’Amore]»; e ancora Purtroppo troppo …», o di espressioni quali «di Pietro negator’ degni seguaci», «Ma io ebbi la II. La “Summa” di Lupo de Spechio, in Lingue e culture dell’Italia ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...