SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] Agro pontino del terzo classificato, Pietro Ingrao. Nel 1936 uscirono le delle rose’ subentrava l’‘età della luna’, quasi un approdo a una condizione F. Vitelli, Salerno 2003.
Fonti e Bibl.: G. De Robertis, 18 poesie (1936), in Id., Scrittori del ...
Leggi Tutto
ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] terminò l'opera dell'amico T. Traetta, Gli Eroi de' Campi Elisi, per il teatro S. Samuele, e teatro S. Moisè' autun. 1774); Il mondo della luna, di C. Goldoni (Venezia, teatro S. Moisè, , Teatro Cesareo di S. Pietro, aprile 1779); Nicoletto Bella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esigenze razionali e attenzione continua al rapporto uomo-natura orientano le poetiche [...] effetti tetri e devastanti della noia.
Pietro Verri scrive un Discorso sull’indole le teorie di Vico, “uno de’ più sublimi ingegni d’Italia, il cerulei passi
Seguon le stelle; al tuo cospetto, o luna,
Si rallegran le nubi, e il seno oscuro
Riveston ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] , come ad esempio Pietro Pomponazzi (1462-1525), rispettivamente per testa il Sole e la Luna, combattono mentre cavalcano il leone (il il cuore da cui hanno origine gli spiriti vitali. Nel De Vita Marsilio Ficino scrive: “l’oro è apprezzato da tutti ...
Leggi Tutto
Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] e ne avevo abbastanza (Cesare Pavese, La luna e i falò)
In italiano contemporaneo è Giudica tu nel canto
qual più vaglia di noi (Pietro Metastasio, La gara)
(43) e chi la I, 55, 1)
(45) Il pervertimento de’ sensi gli faceva ricercare e rilevare nelle ...
Leggi Tutto
SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] primo articolo sul giornale di cronaca Pietro Micca, anche se il vero esordio teatrale L’angelo e il fuoco, con la regia di Luca De Fusco. Nel 2000 si trasferì in una nuova casa nel della Repubblica. Nel 2006 pubblicò La luna è già alta e nel 2009 per ...
Leggi Tutto
MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] e Selenoscopia, sulla Luna (ibid. 1647), Bibl.: Bologna, Arch. arcivescovile, Cattedrale di S. Pietro, Registri di battesimo, 18 nov. 1601; Parrocchia di Bologna, aa. 2001-02; G. Coccolini, L’Honore de i Collegi dell’arte di O. M., in Id., L’arte ...
Leggi Tutto
VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] Angelilla, figlia del mosaicista Pietro Oddo, per recuperare dei alcuni versi satirici contro don Diego Enríquez de Guzmán, duca di Alba e viceré di , Palermo 1982; G. Millunzi, Del sole della luna dello sguardo. Vita di Antonio Veneziano, ivi 1994; ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] più tardi, come medico al servizio del cardinale Pietro. Prima del 1610 conobbe Federico Cesi, al quale indices (nel vol. III, pp. 309-399, è pubblicato il De phoenomenis in orbe Lunae con postille di Galilei) e in G. Gabrieli, Carteggio linceo, Roma ...
Leggi Tutto
ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] Campidoglio, alla presenza del sindaco Pietro Venturi: in segno di rifluito nel postumo Il bacio della luna. Pandemonio. Bizzarrie – altra pubblicazione della vedova Emilia (nata Emilie Dagnen de Fichtenhain), il volume Ricordi del Battaglione ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...