CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] 1° genn. 1587, addirittura in fama di santità, secondo il De Spucches. Lasciò, oltre a Pietro, i figli Maria e Iacopo, tutti di età compresa tra 18 Siculorum consilia et allegationes a Petro deLuna collectae, ibid. 1627; Iustificationes subscriptae ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] sua città, chiamato da Niccolò III d'Este ad insegnare, insieme a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, presso l'antipapa Benedetto XIII, lo spagnolo Pedro deLuna, per vedere di addivenire, secondo gli impegni ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] da assicelle di legno tenute ferme da pietre. A nord del Danubio questo tipo Vienna 1814-15, Londra 1919; G. Cavaignac, La formation de la Prusse contemporaine, 1806-13, voll. 2, Parigi 1891- anche di fermar la luna, trovava col crescente ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] periodo v. L. de Guzman, Historia de las Misiones de la Comp. de Jesús en la ad E., molto bassa, è protetta da una diga di pietra. Il. lago è ricco di pesce; è congiunto col sepoltura. Nel 9° giorno della 9ª luna, la festa dei cervi volanti. Il dio ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dall'occhio sinistro di Izanagi, Tsuki-yomi-no-kami, il dio della luna, uscito dal destro, e Susano-o-no-nmikoto, uscito dal suo di E. Albertario e P. De Francisci, Milano 1923 (con aggiunta una densa nota di Pietro Bonfante che mette in evidenza come ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 15 giorni) che termina con la festa dei Ss. Pietro e Paolo, quello per l'Assunta (15 giorni) de Rome, XVI); A. Pollera, Lo stato etiopico e la sua chiesa, 1921; C. Conti-Rossini, Aethiopica, in Riv. studi orient., X, p. 481; id., Gad e il dio Luna ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] frugoniano, l'abate Pietro Chiari di Brescia, del G. e del Galuppi fu il Mondo della Luna, nel carnevale del '50. Infine, dopo altre di R. Verde (Catania 1928).
Memorie e lettere. - Mémoires de M. Goldoni, Parigi 1787, voll. 3 (trad. it., Firenze ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] centro interno a vocazione agricola a Monte Luna-Senorbì (con ricche tombe a pozzo); del 12°-13° secolo della chiesa di S. Pietro di Galtelli, nel Nuorese (1991), e quelli in Sardegna, in Saggi in onore di G. De Angelis d'Ossat, Roma 1987; F. Masala, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e Ancona, la collina di San Pietro a Verona, l'area centrale per le strade secondarie, alcune delle quali a cul-de-sac, sono di solito strette e scoscese e in Bassa Mesopotamia), dei Sabei adoratori della Luna (per es. Ḥarrān in Alta Mesopotamia ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] due mogli (Ariovisto, al dire di Cesare: De bello gall., I, 53) e l'abuso Bagnorea, di Tommaso d'Aquino, di Pietro di Tarantasia - vede ampiamente studiato il , Turingia, ecc.) durante il periodo della luna nuova. In qualche località gli sposi, alla ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...