LUNA, Pietrode
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] sulla Chiesa messinese, stabilì la promozione arcivescovile del Luna.
Si determinò così un contenzioso fra le due Palermo 1972, p. 338; G.E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, I, Palermo 1974 ...
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VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] seguito. San Vincenzo difese il papa d'Avignone, Clemente VII, contro il papa di Roma, Urbano VI. L'11 ottobre 1394 PietrodeLuna era coronato papa, con il nome di Benedetto XIII: San Vincenzo arrivò ad Avignone verso la metà del 1395, e fu creato ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] i cardinali. Il C. era al suo fianco: il mattino fece ritornare i cardinali dai loro alloggi e accompagnò di persona PietrodeLuna. Il papa lo inviò a Castel Sant'Angelo e nel pomeriggio lo pregò di recarsi dal cardinale di Ginevra a Zagarolo. Il ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Messina, poi vicario generale dell'arcivescovo PietrodeLuna. Nel 1485 fu priore di S. Croce ; M. Sanuto, I diarii, III-XIV, Venezia 1880-87, ad indices; G. Spagnolìo, De rebus Rheginis, a cura di F. Mosino, I, Vibo Valentia 1998, pp. 315 s., 319 ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] . Segr. Vat., Reg. Aven., 256, c. 263v).
Dopo la morte di Clemente VII, il B. si fece promotore dell'elezione di PietrodeLuna, di cui era detto intimo amico. Più tardi doveva gloriarsi di avere, con tale elezione, sottratto il papato alle mani dei ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] nunzio nel regno d'Aragona nel tentativo, che doveva fallire, di piegare la resistenza dell'antipapa Benedetto XIII, PietrodeLuna. Durante questa missione il B. fu dal cardinal legato in Aragona, Alemanno, nominato commissario nel processo per la ...
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BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] quest'ultimo, e non l'arcidiacono Grazioli, come in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.).
Il Calvi (I, p. 239) fissa al 22 febbr. VII (Roberto di Ginevra) e Benedetto XIII (PietrodeLuna).
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Obligationes et ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] in onore di s. Agostino.
Alla morte di Clemente VII, intervenne nel conclave dal quale il 28 sett. 1394 usci eletto PietrodeLuna, col nome di Benedetto XIII. Nel 1395,in occasione dell'incontro con i duchi di Francia per risolvere lo scisma, aderì ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] il rocchetto. Così protetto, attraversò la piazza S. Pietro con la cappa cardinalizia sulle spalle, circondato dai suoi . 283 s.; J. Zunzunegui, La legación en España del cardinal Pedro deLuna, 1379-1390, in Xenia piana, Roma 1943, pp. 83-137; ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] non servì alla composizione dello scisma. Il successore Pedro deLuna, eletto - malgrado l'intervento francese in favore 1º ott. 1404 (la tomba, nella navata laterale nord di S. Pietro, fu demolita nel 1507: non proviene da essa la figura in trono ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...