Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] precettori, il canonico Pandolfo della Luna e Matteo da Cascia; di scorta di testimonianze da lui udite dalla bocca di Giulio de' Medici; e ne sono riprova le accuse che in , egli assegnò alla fabbrica di S. Pietro un'entrata annua di 60.000 ducati, ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] P. "è la cultura che sale al soglio di Pietro. È la scienza che ci appare rivestita dalle vesti "I grandi cimiteri sotto la luna" di G. Bernanos e Foreign Policy, ser. II, V, 1933, London 1965.
R. De Felice, Mussolini il duce, I-IV, Torino 1965-90.
C. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] i cardinali Ottavio di Ostia e Pietro di S. Cecilia; camerario , O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, imperi e regni nella teoria e v. Onorio III; Salimbene de Adam, Chronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari 1966; Salimbene de Adam, a cura di ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] De contemptu mundi. Riprese e sistemò le concezioni teocratiche di Gregorio VII. Il papa per I. è vicario di Cristo, che è re dei re; il potere spirituale è superiore al temporale, come l'anima al corpo, il Sole alla Luna fece con Pietro d'Aragona. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] all’insignificante culto degli idoli, del sole, della luna e di animali diversi»34, e in secondo luogo , Triregno, cit., p. 147; cfr. G. Bonnant, Pietro Giannone à Genève et la publication de ses oeuvres en Suisse au XVIIIeme et au XIXeme siècle, « ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] lunaPietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, pp. 177-236, in partic. 217. L’autenticità del miracolo dell’apparizione della croce resta da allora l’ultimo simbolo della sacralità della memoria costantiniana, e lo rimane a lungo, dal De ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] -430), éd. par Ch. Pietri, L. Pietri, Paris 1995, pp. 719- cfr. S. Paganini, Qumran, le rovine della luna. Il monastero e gli esseni, una certezza o désert, un espace paradoxal, Actes du colloque de l’Université de Metz (Metz, 13-15 septembre 2001), éd ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] e quello sinistro alla Luna (Tivs). Questa complessa De hominum natura, De animalibus, De ventis, Sphaera) e divinatorio (De extis, De somniis, De Etruschi, in: Storia delle religioni, diretta da Pietro Tacchi Venturi, rist. accresciuta della 2. ed ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] secolo, nei lavori ordinati in S. Pietro. Qui papa Borghese si trovò di fronte solita sottile falce lunare ma su una luna piena di crateri, osservata per mezzo innovative come la fondazione della Congregazione "de Propaganda Fide" sotto Gregorio XV, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] in Il Papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa, G. Cracco, Soveria Mannelli 2001, pp. 239-249 è titolare del medesimo potere che san Pietro»; «il papa può deporre un dei duo luminaria, in Il sole e la luna. The Sun and the Moon, «Micrologus», 12 ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...