DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] di Napoli, e ancora nelle carceri di S. Maria Apparente e del Carmine. In tutti i luoghi di pena nei quali veniva rinchiuso questi era anche un vecchio rivoluzionario, Michele Aletta di Monte San Giacomo, condannato due volte alla pena di morte, ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] Templari di S. Maria in Aventino, ottenendo l’intero monte Circeo (compreso il locus di San Felice), che rimase è offerto già dalla lettera di canonizzazione di s. Pietro Martire del 1253 su commissione di Innocenzo IV. Ma giustamente famoso ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] Matteo Incagliati, Giulio Grimaldi e Pietro Capasso, alla fondazione di un Cilento: due salernitani nel governo Badoglio. in Atti del Conv. naz. di studi promosso dalla Regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo, 11-14 dic. 1975, Napoli 1978 ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] poco resta della produzione scientifico-letteraria del "magnus practicus et feudista", come lo definisce T, Grammatico, per tentarne una seppure sommaria valutazione critica. Sappiamo che nel 1452 dette un consulto a Pietro da Milano, governatore di ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] complotto contro la Corona, a opera di Pietro Antonio Accia, barone di Pulsano.
Nel corso della guerra del 1556-57 tra papa Paolo IV e di metà Cinquecento. Il malinteso ruolo di Pompeo de Monti nel complotto del 1552 contro la Spagna, in Arch. stor. ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] non essendo più che un risalito e fortunato parto di monte, superbo quanto Lucifero". Nello stesso periodo si sapeva dei suoi Soprattutto egli stese nel maggio 1666, per incarico del viceré Pietro d'Aragona, una memoria che replicava agli argomenti ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] , Ep., 16), A. era già priore del monastero romano di S. Andrea in Monte Coelio - fondato dallo stesso pontefice presso l' riportato alla luce le strutture altomedievali del monastero extra moenia dedicato ai ss. Pietro e Paolo (più tardi S. ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] Fiesca Fieschi, figlia del conte di Lavagna Niccolò e forse, in seconde nozze, con Bellotta, figlia di Pietro dei Bianchi d'Erberia Pontremoli, e nell'inverno 1268, il valico di monte Bardone risultò perciò bloccato alle truppe imperiali di stanza ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] , approfittando dell'assenza del padre del G., Giacomo, allora rettore del patrimonio di S. Pietro, e dei suoi del marzo 1353. Nel 1352, secondo ser Guerriero, il G. partecipò a operazioni contro Gubbio, ritornando a Cantiano e riconquistando Monte ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] dozzina di pievi, tra il monte Senino, nel golfo di Porto, e il fiume Gravone.
Non si hanno notizie del L. fino al 1431, costa. Osteggiato dai Corsi e mal tollerato dal nuovo doge Pietro Fregoso, nel 1453 egli si risolse a vendere le fortezze di ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...