LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Conferimento della regola carmelitana ai frati sul monte Carmelo da parte del patriarca di Gerusalemme Alberto di Avogadro. Ma nel 1452-53: Andrea di Giovanni Bertelli, Filippo Manassei, Pietro Pugliesi e Iacopo degli Obizi.
Nel sesto decennio, forse ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Aurea). Il 30 luglio 1509 Amedeo e Giovan Pietro Giovenone furono incaricati da Eusebio Ferrari di eseguire 591, 595, 597, 672; A. M. Brizio, La più antica veduta del Sacro Monte di Varallo, in Studi dedicati a G. F., in Bollettino della Società ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1786, p. 222, riporta l'epitalamio latino di Pietro Mamerano con le lodi al cocchio del D.; Ronchini, 1864, pp. XXXV n. 26 68). Ma in Abruzzo non rimase inattivo. E del 1573, per es., la scalata al monte Corno, sul Gran Sasso d'Italia, della quale ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di Bologna (G. Zucchini, Le tempere ..., Bologna 1953, p. 16). Del 1770 sono la Cena in Emmaus (copia da originale di Francesco Monti ora perduto) e i Ss. Francesco d'Assisi e Pietro d'Alcantara nel convento dell'Osservanza a Bologna. Il dipinto ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] lo danno presente, a Roma, per lavori in S. Pietro, sono del 1619 (26 ottobre-22 novembre). Non è peraltro escluso e, più tardi, in palazzo Spada (Banco di Santo Spirito) a Monte Giordano (1661), rimaneggiato nel secolo scorso. Tra il 1659 e il 1662 ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] S. Francesco a Siena, che furono ritrovati, come quelli del fratello Pietro, nel 1855, e, nel 1857, staccati e trasportati all a Rofeno, ma forse dipinto per Monte Oliveto Maggiore dove Vasari ricordava una tavola del pittore. Di quest'opera la parte ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] di esecuzione del nuovo palazzo comunale di Udine. Fu approvato dal Comune nell'agosto del 1912, ma la prima pietra era stata casa in Roma presso la scalinata della Trinità dei Monti (1917), sapiente nella distribuzione dell'alloggio, connotato da ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Siena per dipingere sulla facciata del palazzo dei Notai una Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista, Pietro, Paolo e Cristoforo. 28; Id., G. da Fabriano, il padre di G. e l'Ordine di Monte Oliveto, ibid., III (1924-25), pp. 247-251; P. Lugano, G. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Vergine in gloria si ripete spesso con poche varianti e nelle composizioni più serrate, come nella Madonna del Rosario di Monte di Breno, nella Sacra Famiglia e santi di San Pietro d'Orzio, databili nel decennio 1650-60, e nella più tarda Madonna ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] e il Martirio dei ss. Pietro e Paolo.
L'11 giugno 1597 venne battezzato il secondo figlio maschio del L., Francesco. Secondo l'atto . Trinità, dipinta per la chiesa di S. Maria al Monte dei Cappuccini, a Torino, e oggi conservata nel locale Museo ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...