Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] tarde discussioni dell'epoca della Restaurazione. Un lungo arco, che nel mondo ligure del Settecento trova il suo punto di partenza.
Se dalle antiche repubbliche passiamo ai ducati delPo e dell'Appennino, a Parma e a Piacenza, a Modena e a Reggio ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] fino al Friuli e lungo l'Adige, ma anche nella valle delPo, nel Mantovano e soprattutto a Pavia. Operando su quei mercati 'anno Mille da una flotta guidata personalmente dal doge Pietro II Orseolo a costeggiare la sponda orientale dell'Adriatico ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] che una pace che ci distrugge»: nell’affermazione del savio del consiglio Pietro Valier, nel 1684 uno dei capi dello schieramento di «assicura[re] le frontiere del suo dominio con allargarlo sino agli argini delPo» (27) a quello di approfittare ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] parte del ramo principale delPo nel Po di Volano. A Roma, interrogato da Clemente XII su un progetto di modifica del di Svezia. Nel 1731, quando Roma riconobbe il culto di s. Pietro Orseolo, praticato nel Veneto, il G. pubblicò a Venezia un Breve ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] l’uso del Talmud (Deuterosis) che giudica estraneo alla rivelazione delle Sacre Scritture27. Riducendo un po’ più dei Damaso, in nome del legame che unisce ciascuna delle tre sedi all’eredità e alla figura di Pietro. Del riferimento al principe degli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] anno dopo un'inondazione delPo gli toglie "tutti li sementi", Un tremendo colpo quello commerciale per il padre del D., già fiero attribuite allo scalpello di Pietro Bernini, probabile autore pure del busto del D., ché del tutto priva di fondamento ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] sue" (21). Dei Polani si ricorda invece Naimerio, figlio del doge Pietro e conte di Pola, proprietario nel 1157 di sei mansi ", esercitando le sue attività, tra la fine del secolo XII e l'inizio del XIII, un po' in tutti i porti mediterranei, per poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] ’Università di Roma (in precedenza tenuta prima da Pietro Blaserna e poi da Corbino), Edoardo Amaldi, il soltanto una centrale nucleare, collocata a Caorso (Piacenza), in prossimità delPo. Bandita nel 1967 la gara di appalto per il reattore, attivato ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] quella città di dominare la via fluviale delPo. Sforzi molteplici, questi, prodotti allo del popolo, il 12 marzo 1227 sotto il doge Pietro Ziani; 2) il Capitulare navium, dello stesso doge, del 13 settembre 1229; 3) una ordinatio, sempre di Pietro ...
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I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] lotte fra Venezia e Bologna per il controllo sul corso delPo; comandante veneziano era allora Marco Badoer e ai suoi ordini ; nel passaggio fra IX e X secolo, quand'era doge Pietro Tribuno, anche Rialto diventa civitas (come vedremo). Poi ci sono ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...