COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] dell'Aia c'è un S. Pietro e il pesce, firmato; una Scena biblica è nel Museo del duomo a Salerno; nella Pinacoteca di che nella pittura di figura in grande aggiorna con pennellata un po'rotta, forse per suggestione di Luca Giordano, i modi di ...
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CAIMI, Pietro
Enrico De Leone
Nacque a Sondrio il 22 maggio 1830 da Pietro e da Rosa Mottarlini. Allievo del R. Collegio di marina di Venezia dal 1ºott. 1842, fu guardiamarina nella marina veneta dal [...] Corsi fino all'arrivo sul posto, in luglio, del nuovo comandante in capo, contrammiraglio Noce, che L. Chiala, La spediz. di Massaua, Torino 1888, pp. 179, 187 s.; G. Po-L. Ferrando, L'opera della R. Marina in Eritrea e in Somalia (dall'occup. al ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] della parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo a Favria Canavese, di S. Sebastiano a Fontanetto Po sono con ogni probabilità anteriori al 1973, pp. 71-78; A. Moretto, Indagine aperta sugli affreschi del Canavese, Saluzzo 1973, pp. 90-95, 98-105; L. Mallé ...
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CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] , inoltre, con successo le gravi liti insorte tra il Regio demanio e alcuni possessori di beni lungo il Po, per la rettilineazione delle sponde del fiume stesso. Nel 1781 il C. veniva nominato intendente generale della città e provincia di Casale (20 ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] che suo padre aveva comperato da un Pietro Piemontese e di quelli che la famiglia solcati in taluni punti dal Po e dal Reno: iniziative queste quello stesso anno. Aveva sposato Laura d'Este, figlia del duca Rinaldo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] ; nel '52 cura le scene per la rappresentazione del Re pastore di Pietro Metastasio; nel 1755 descrive e traccia in pianta ( di Quingentole). Nella corte Bugno Martino, presso San Benedetto Po (dove lasciò nel chiostro opere perdute) è conservata una ...
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BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] i panneggi mostrano, con le pieghe un po' dure, larghi svolazzi; le tinte sono forzate più rifiniti modi neoclassici.
Delle molte opere del B., a Pavia e nel Pavese, sinistra, e S. Agata medicata da s. Pietro (datato 1754; nella firma il B. dichiara ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] XV quando, cioè, il B. era già da tempo deceduto.
Scoppiata nel 1482 la cosiddetta guerra del sale tra la Repubblica veneta e Ferrara per il dominio del basso Po, il B. fu tra i giuristi patavini convocati in assemblea dal senato della Repubblica di ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] viveva ancora quando veniva scritto il 1. IV del Chronicon Casinense da Pietro Diacono, che ne esalta le virtù, specialmente lo fu posseduto. Certo egli - dice il D'Ovidio "esce un po' di schiera e comincia a entrare nel dominio dell'arte propriamente ...
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BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] il notissimo fattore-socio del banco mediceo di quella città. Dopo tale data del B. per un po, si perdono le Pietro di Leonardo Leoni, meglio conosciuto come Pierleone.
Dopo il 1486 le notizie sul B. quasi spariscono: si sa solo che nel febbraio del ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...