La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Marchiae Trivixanae; e provengono dall'Università di Bologna Pietro Cantinelli e Francesco Pipino, autori di cronache di uno Studio.
La Toscana, sino alla metà del Duecento, rimane, rispetto alla cultura, un po' in ombra: vivo è già lo scambio ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] si ferma un momento a considerare che «forse taluno di pasta un po' tenera o troppo dolce di sale, all'aver sentito in questa or e in us. E un altro lombardo, Pietro Verri, pronosticava la morte del latino nel giro di un cinquantennio ... E forse ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ).
Canzone di crociata, diretta a Pietro II d'Aragona e composta nella Francia del Sud nei mesi immediatamente precedenti la 71-73), vicario imperiale, che "conosce e sa un po' dei suoi affari", e quindi probabilmente ispirato dall'impazienza dei ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ancora si sono fatti i nomi del Rückert, del Platen, del Lamartine, del Musset.13 Ma è un fatto per consigliare l'acquiescenza supina alla cattedra di Pietro; ma non basta questa, come altre il Betteloni, il Bettini (un po' meno il De Amicis), che ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] ancora un dato da cui partiva il giovane Pietro Verri negli anni Cinquanta del Settecento.4 Alla crisi delle attività produttive cuore dell’Illuminismo francese con Diderot e d’Holbach.
Un po’ meno presente – almeno rispetto al Muratori e forse anche ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] , Sbornik pamjatnikov po istorii cerkovnogo prava, preimuščestvenno russkoj Cerkvi do èpochi Petra Velikogo (Raccolta di monumenti sulla storia del diritto ecclesiastico, prevalentemente della Chiesa Russa fino all’epoca di Pietro il Grande), II ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] il «pasce oves meas» detto da Gesù a Pietro, e la stessa idea del buon pastore che s'affanna a ritrovare le pecore uno sconosciuto teologo falsificò il documento pseudo-costantiniano (un po' prima delle Costituzioni pseudo-isidoriane); ma quello che ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , villa Betteloni a Sausto di Castelrotto, frazione di San Pietro in Cariano).
Dopo essere rimasto ancora per un breve periodo po' trascurato nel periodo precedente, nel 1442 fu rinnovato, soprattutto per quanto riguarda l'insegnamento del ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] per i quali, come del resto per le vicende biografiche dell'autore, ancor oggi un po' misteriose, sono da attendersi stesso, come ho dimostrato altrove) erano stati musicati da Pietro Veccoli, insigne compositore di madrigali. Quello che pare sicuro ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] La troppo scoperta insistenza sul simbolo nuoce invece un po' alla preziosa e maliziosa aura di fiaba della verso, tributate alla sua memoria dai maggiori letterati del tempo, dal Ficino a Pietro Bembo.
Nel Cinquecento, mentre sull'opera latina dell ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...