GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] a Casale Monferrato, Valenza Po, Novi Ligure, Rapallo e non sono matti?" (Lettera filologica a Pietro Fanfani su Dante e i Greci, nel liceo Parini di Milano, Milano 1907; C. Camera, Le carte del latinista S. G., in Rivista di Roma, 1907, p. 588 ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] ormai si preparano ad assediare Ferrara, invano protetta dal Po il quale è reso traghettabile con la celere costruzione di del Vitesich a Roma, e alla richiesta del nobile zaratino ser Pietro Detrico, procuratore del C. a Zara, di essere investito del ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] dell'erudizione settecentesca in Toscana, dai limiti culturali un po' angusti ma filologicamente ben disposta a un'attività di di S. Marco di Lorenzo Tiepolo, le esequie del cancelliere grande Pietro Busenello), e persino nei casi in cui la lettera ...
Leggi Tutto
CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] lontano dal Po (ibid., f. 32r).
Oltre ai componimenti occasionali, già menzionati, e a quelli perduti, conserviamo del C. nel 1536 (d'Arco, p. 172) e fu sepolto nella chiesa di S. Pietro (Bibl. com. Ariostea, cod. cit., 30v).
Tra i suoi parenti si ...
Leggi Tutto
BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] a Mantova ancora al principio del 1503, come si ricava da una testimonianza di Ercole Strozzi e di Pietro Bembo, che il 6 città godeva di particolare rinomanza. "Il Po si può allegrar del Tibaldeo / E Jesi del Coluccio farsi lieto / E Reggio s ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] il massimo tra gli autori del tempo: Pietro Metastasio, installato da molti anni, al tempo delle prove del F., alla corte viennese Metastasio lo fa con la consueta eleganza: lievemente, un po' tra le righe, magari prendendosela più con la materia che ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] assai ambita la familiarità in quel mondo un po' isolato e provinciale. In tale vantaggiosa posizione, e alcuni brani dalle Effemeridi letterarie di Roma); Lettera del sig. abate A. Galfo al sig. Pietro Metastasio e risposta…, s.n.t. (Roma 29 ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] ai figli Giovanni e Pietro pubblicarne le Opere postume (Venezia 1736).
L'attività del padre, il prestigio e de Voltaire (Berlin 1754) e nei Principj fisici (Lucca 1754), e un po tutti ne Le papillon qui mord (Berlin 1753), ne Le petit Hérodote ( ...
Leggi Tutto
BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] avete" - stilisticamente assai vicina al capitolo "Cari signor, po' che cenato avete" di Pietro Canterino da Siena - B. si lamenta con i tale tema, che costituisce l'ossatura anche del ricordato capitolo di Pietro Canterino, era stato svolto pure da ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] viveva ancora quando veniva scritto il 1. IV del Chronicon Casinense da Pietro Diacono, che ne esalta le virtù, specialmente lo fu posseduto. Certo egli - dice il D'Ovidio "esce un po' di schiera e comincia a entrare nel dominio dell'arte propriamente ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...