LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] scopo del legislatore vuol essere la felicità del pubblico" - anzi, secondo la formula di F. Hutcheson che era un po' lo semi-gesuita" (ibid., I, 2, p. 232). Pietro, risentito per l'equidistanza del L. nell'inimicizia insorta tra lui e Beccaria, ne ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Paolo Canal, uno dei più cari amici del Giustiniani. Il generale dei camaldolesi, Pietro Dolfin, e il vicario generale, Paolo accentuazione degli aspetti repressivi, che peraltro affioravano un po' in tutto il Libellus. In particolare si auspicava ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] ci sono per niente chiari: i Della Fonte erano nobili; un Pietro di Andrea Della Fonte rivestì un'importante carica nel 1387. D'altro e della "familia" da poco superate. Un po' prima, con un documento del 27 marzo, il papa Gregorio XI aveva concesso ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] che fornisce resoconti precisi e anche un po' leziosi delle giornate della principessa e del suo seguito.
La sua funzione di Pietra e Averardo Serristori), né precettore (Antonio Angeli, fratello del più celebre Pietro detto Bargeo), né cameriere del ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Andrea, la prepositura di San Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, ; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504): humanistic secretary Padova 1986, pp. 9-19; Id., Virtù militare del cardinale F. G., in Guerre, Stati e città. ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] (greco ed ebraico), che era un po' la scoperta del tempo, specialmente a Napoli. La prelatura ), pp. 1-4, 17; L. Marini, Pietro Giannone e il giannonismo, Bari 1950, pp. 51 ss.; R. De Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1957, pp. 222, 231 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...]
Trasferitosi - assieme col segretario Pietro Silio (che è anche un po' letterato e che si diletta di G. Chittolini-G. Miccoli: Torino 1986, p. 579 n. 23 (ma errate le iniziali del nome G. P. appioppate al D. nell'indice dei nomi a p. 1025); M. Zorzi ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Montalbano - un po' soldato, un po' viaggiatore, un po' al soldo del cardinale di Savoia, un po' al servizio anche se le carte più importanti, quelle custodite dall'abate del convento di S. Pietro in Maiella, sono da questo - subito informato della ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] paese, le guerre di religione. Agostino Valier, che si riteneva un po' il mentore di tutto il patriziato veneziano, e in particolare di . Il discorso era attuale, a Venezia. Dopo la morte del card. Pietro Bembo, nel 1547, non era più stato eletto il " ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] di Propaganda Fide, rilevata da poco dal cav. Pietro Marietti (e poi diretta dal cav. F. Melandri risollevò con l'inizio del nuovo pontificato. Con una valutazione, che resta indicativa anche se alla sua formulazione un po' eccessiva concorse il ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...