GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] accattivarselo e, al contempo, cercare di allontanarlo per un po' da Genova, il 17 maggio 1398 lo fece nominare Bartolomea, sposata ad Abramo Fregoso, uno dei numerosi figli del doge Pietro. Nicolò ereditò la signoria su Montenotte, la metà di ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] della questione relativa al ponte e al porto fluviale sul Po, nel 1546.
Il Farnese, mirando ad eliminare le molte rinnovando il tegolato del coro e dotandola di addobbi e paramenti. Al termine dei lavori pose sull'altare un'icona di Pietro di Sano.
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] de' Medici. Inoltre mandò in missione a Mantova Pietro Bembo, che perorò la causa del F. in due colloqui, a luglio, con Federico suoi protettori, alleato dei Francesi. Le ultime fortune avevano un po' esaltato il F., che tra agosto e settembre girava ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...]
Una tregua non dichiarata sembrò per un momento portare un po' di pace nella martoriata isola e di questa situazione approfittò L'I. passò i monti e sconfisse il luogotenente del Fregoso, Pietro Squarciafico, che fu fatto prigioniero.
Il Fregoso (nel ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] Pavia, nel quartiere di Porta S. Pietro ad murum, nella parrocchia di S. luglio fu autorizzato a rogare per tutte le città del dominio. Gli fu concessa inoltre l'esenzione da nel 1417. il porto della Napola sul Po, con il reddito annuo di 120 fiorini ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] quanto calunniosa e diffamatoria? Sospettoso e magari anche un po' troppo geloso l'anziano doge forse poteva esserlo ott. 1384 al notaio Pietro Spirito; un secondo fu redatto dal notaio Guglielmo de Chiarutis, poi segretario del Pregadi, il 7 marzo ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] danni delle inondazioni, conclude con il suggerire l'immissione del Reno nel Po. Forse per aver esaminato così da vicino i problemi il D., che il 16 apr. 1714 passò al titolo di S. Pietro in Vincoli e il 21 genn. 1715 a quello di card. vescovo di ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] po' tutto il cursus honorum proprio di ogni cittadino genovese di alto livello, certo beneficiando del destinò l'ammiraglio Luciano Doria e, dopo la morte di costui, Pietro Doria, il quale saccheggiò varie località della costa istriana e della laguna ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] "parzialissimo de Spagnuoli, da quali traeva l'origine" (ibid.).Su proposta del cardinal G. Colonna, il 1º apr. 1658, il D. fu - V. N. Zabugin, in Sbornik statej i materialov po istorii Iugo-Zapodinoj Rossii (Raccolta di articoli e materiali nella ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] delle acque del Reno nel Po.
Interrotti nel 1721 tali lavori, tornò a Napoli, dove morì alla fine del 1725. Il quietismo ital. del Seicento, Roma 1948, p. 146 s.; G. Spini, Ricerca dei libertini, Roma 1950, pp. 320 s.; L. Marini, Pietro Giannone e il ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...