BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] genovese. Per procurarsi del denaro, nella città ligure il marchese vendette a Pietro Costanzo, influente cittadino transito d'acqua in tutto il marchesato. Per procurarsi, poi, un po' di denaro, il 22 luglio vendette al Comune di Vercelli per 7000 ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Evangelista e Maddalena, l'altra con i Ss. Pietro e Paolo, di proprietà del Circolo culturale "Nicola Filotesio" di Amatrice.
Il s Foligno di Raffaello e mostra un'interpretazione un po' rusticana del raffaellismo di Giulio Romano.
Il 20ag. 1547 il ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] corso S. Maurizio 36, in riva al Po. Nel 1917-18 il D. frequentò il Meridiano di Roma (1937-38), facendo parte del comitato direttivo (insieme con A. G. 1946): "Trascorsi quei mesi a Cortona, con Pietro Pancrazi e Nino Valeri e mi misi a studiare ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Santorio è del '20, e rivela già le caratteristiche dei successivi, più ampi lavori. Un po' sfocato ed , che tanto avrebbe nuociuto al coetaneo e collega Pietro Capparoni. La monografia del C. fu tradotta in inglese (Medical life, XXXVIII ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] principi e natura del tutto opposti a quelli del giovane e mondano cardinale. Alla messa celebrata il 30 settembre in S. Pietro dal papa, appena e dei lanzichenecchi del Frundsberg, che si avviavano a congiungersi al Po, minacciava direttamente ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] dal titolo Qualcosa di grave.
Contemporaneamente alla nascita del figlio Pietro (nel maggio 1965), ebbe la possibilità di e i fini di uno scrittore, i trabocchetti del suo grottesco, e magari un po’ intellettualistico, gioco di invenzione» (p. 137 ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] utili relazioni con Roma: con i fratelli del papa, il cardinale Pietro e il senatore Abondio Rezzonico e col segretario per un po' dar ragione alle ipotesi e alle speranze del nunzio, che per tutto il 1769 ebbe la fiducia del nuovo cardinale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] Botta rinuncia, quindi, a trattare del Medioevo – che definisce, sbrigativamente e un po’ grossolanamente: «desolata età, massime dal torpore grazie alle riforme di sovrani illuminati come Pietro Leopoldo e Giuseppe II, che «consolavano l’umanità ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] figure dalla gestualità un po' rigida ed elementare uno dei due stemmi dell'arte della lana ancora oggi all'Opera del duomo (doc. in Marquand, 1922, I, p. 85), frutto . Stefano a Vaglia (oggi smembrato tra S. Pietro a Vaglia e S. Maria a Paterno e in ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] ).
Tra il giugno e l'ottobre del 1532 i registri del convento olivetano di S. Maria in e il donatore per la chiesa di S. Pietro Incarnario a Verona (Simeoni, p. 231). e comunque frutto della sua ultima e un po' stanca maniera, è la tela di proprietà ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...