CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] grandi statue di santi: S. Francesco di Sales (1855) e S. Pietro Nolasco (1858), situate nel tamburo della grande guglia. Ma le due opere sguinci esterni dei finestroni del fianco meridionale. Con la loro grazia un po' sdolcinata e la levigatezza ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] lontano dal Po (ibid., f. 32r).
Oltre ai componimenti occasionali, già menzionati, e a quelli perduti, conserviamo del C. nel 1536 (d'Arco, p. 172) e fu sepolto nella chiesa di S. Pietro (Bibl. com. Ariostea, cod. cit., 30v).
Tra i suoi parenti si ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] a Mantova ancora al principio del 1503, come si ricava da una testimonianza di Ercole Strozzi e di Pietro Bembo, che il 6 città godeva di particolare rinomanza. "Il Po si può allegrar del Tibaldeo / E Jesi del Coluccio farsi lieto / E Reggio s ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] " di A.Mickievicz, ibid. 1864; Napolèon III,sauveur de l'Italie, Sceaux 1866), il colore, un po' forzato, del pittoresco ambiente del Viterbese e della Corsica (La rosa di Castro, Bruxelles 1840; Sampiero,leggenda corsa, Bastia 1856), la rievocazione ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] (benché a taluni facesse un po' effetto il sapere che era come pure le differenze sociali. Nella lettera pastorale del 15 nov. 1873 affermò: "Il Signore Silingardi - A. Barbieri, Enc. modenese, X, San Pietro in Cariano 1996, pp. 100 s.; L. Paganelli, ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] F. fu a capo delle truppe feudali che attesero sul Po le milizie germaniche. E quando, nel 1004, Enrico II scese di aprile dell'anno successivo F. concesse alcuni beni immobili a Pietro, abate del monastero di S. Maria di Urano in Bertinoro (Forlì), ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] non prestigioso ma impegnativo, che il M. seppe sostenere con quel senso del dovere che ne connotò tutta la carriera. Il 7 dic. 1589, il le annose questioni di confine e della navigazione sul Po. Le trattative avviate con i commissari pontifici, alle ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] come brillante nella compagnia di Crescenziano Palombo e poi in quella di Pietro Martini.
Totonno ’o pazzo, così era soprannominato per il suo , un po’ furbo e un po’ ‘cetrulo’, era presente già nel Seicento, nelle aree contadine del Centro Sud ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] cappella in duomo, e da Pietro Platania. Terminati gli studi, iniziò applausi. Né si dica che ciò entrasse un po' in quell'amore che fa parer belle le lontano dai toni, spesso grossolani, del libretto.
L'ultima opera del D., Il cadetto di Guascogna, ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] volta, insieme ad Achille Malvezzi, Giacomo degli Orsi e a Pietro Magnani, per dare il benvenuto al papa Pio II in nome ad altri, a trattare col duca di Modena il problema dell'immissione del Reno nel Po.
Il C. che nel 1456, 1459-61, 1464 e ancora nel ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...