Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] Pietro d’Arzignano (Vicenza), dove aveva acquistato una casa e un podere. Tornò a occuparsi della geologia del Veneto L. Ciancio, London 1995.
Ž. Muljačić, Putovanja Alberta Fortisa po Hrvatskoj i Sloveniji (1765-1791) (Il viaggio di Alberto Fortis ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] seguito trasformate nelle edizioni (ibid.) del Trattato del 1964, del 1969 e del 1978, del quale nel 1980 apparirà una ulteriore parlando ad alcuni giornalisti il D. ammise di avere un po' esagerato nella forma ma confermò il suo giudizio negativo ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] incaricata di studiare la possibile immissione del Reno nel Po.
Nel maggio 1717 il G. venne e cultura oltremontana al tempo dell'"Istoria civile", in Pietro Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno… Foggia-Ischitella… 1976, a cura di R. ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] nel giugno del 1545 il capitolo generale della Congregazione cassinese, riunito nel monastero di San Benedetto Po, presso e furono presenti alla messa in cattedrale il giorno dei Ss. Pietro e Paolo. Dato il protrarsi dell'apertura, sembra che alcuni ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] stesso anno, nella basilica di S. Pietro, Federico II ricevette la corona imperiale dalle mani del papa Onorio III.
Nel passaggio da Germania, lo stato del Regno di Sicilia gli era rimasto sconosciuto e i beni demaniali un po' dappertutto erano stati ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] Guido, a cui dedicò la parte principale del Breviarum de dictamine; Pietro e Gregorio, ai quali indirizzò un'altra ma verosimilmente fu quello il momento cruciale in cui A. chiese un po' di tempo per studiare e rispondere; e rispose con il De corpore ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] fra' Bartolomeo Cavalcanti e, almeno secondo una tradizione un po' tarda, il Savonarola stesso.
Il B. predicava presso contro la setta si ebbero, pare, nella primavera o nell'estate del 1500. Il B. fu citato a comparire dal vicario dell'arcivescovo ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] in rapporto a quello di Pietro e a quello della liturgia , non è diventato un cristiano -, è tuttavia parte viva del mistero di Cristo, nel quale l'altro è già accolto. sia questa relazione. Il termine un po' esoterico e che comincia ad affiorare ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] i tre riformatori svizzeri Guglielmo Farel, Antonio Saunier e Pietro Robert detto l'Olivetano. La questione più importante fu impulso del valdesismo, che uscito fuori dalle valli si diffuse un po' dovunque in Italia. Secondo una statistica del 1930 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tardi portò Clemente X al papato, l'Odescalchi sembrò per un po' un candidato credibile, ma lui stesso, a quanto pare, invitò e ciò ebbe un forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...