CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Pietro Cighera, era prefetto della Biblioteca Ambrosiana, e un cugino, Gaetano Cattaneo, era conservatore del Gabinetto Il 1835 è un po' un anno di svolta nella vita del C., non solo per il matrimonio e per la perdita del Romagnosi, quasi assunzione ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] fine del secolo è certamente quello relativo alla personalità e alle imprese di Giuseppe Garibaldi che, secondo Pietro ogni stima di se medesima, e s’abituò a cercare quel po’ di pascolo intellettuale di cui sentiva il bisogno, nelle varie patrie ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la piccola parrocchia dei SS. Pietro e Paolo in Barni e di cappellano delle Suore di N.S. del Cenacolo. In quello stesso anno forse, fu un po' "vedere rosso" il collegare al comunismo l'anticlericalismo persecutorio del Messico, severamente colpito ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del Collegio Romano; qui, l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu professore e ne intuì le doti per lo studio del greco e del non addirittura oleografiche e apologetiche, liquidando un po' troppo disinvoltamente fonti più critiche ed ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] Pietro Paleocapa e in precedenza, nel governo d’Azeglio, c’erano stati i casi del piacentino Pietro Gioia e del A giugno la macchina militare italiana schierata sul Mincio e sul Po contava un effettivo forte di 220.000 soldati regolari e 38 ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] giorno, della sorella Jolanda di Savoia. Lusingato dalle cortesie del re, F. per un po' si trattiene presso di lui; dopo di che, munito di mare - i lavori, diretti dall'architetto catalano Pietro Marza, delle "stanze nove" destinate a costituire il ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] avevano un po' il sapore di un giudizio sugli eventi ormai realizzati (le frasi fanno parte dell'articolo del cardinal ufficiale avveniva il 9 agosto, nella basilica di S. Pietro. Il nuovo papa portava in Vaticano un'esperienza pastorale molto ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Tilé, isla, cien leguas, cuya parte austral dista del equinocial setenta y tres grados, y no sesenta y fu al "Castello de La Mina", un po' più a nord dell'Equatore, dove era principalmente su di una lettera di Pietro d'Angherio al cardinale Carvajal, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il nome di Andrea; il cognome Costa era quello del presunto nonno paterno. Pietro Casadio nel 1861 lasciava gli Orsini e apriva una un socialismo molto lontano da queste preoccupazioni e sempre un po' provinciale come il suo. Tuttavia sperò fino all' ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] del duca ai livelli più bassi sia presso le corti sia presso l'opinione pubblica del tempo. Lo stesso Pietro i suoi territori: "…per dar qualche refrigerio ai miei sudditi, che si po' dir sono in extremis, a ponto di render il solo spirito che gli ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...