COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] all'epoca di s. Ambrogio. Certo lo stemma nobiliare (un'aquila con le ali spiegate di nero, che sormontava uno scudetto di il cod. 33 della Biblioteca comunale di Savignano in Romagna), con l'attribuzione all'umanista Pietro Collazio di Novara, sotto ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] che sia facto fare del cardinale San Pietro in Vincoli [Giuliano della Rovere], el quale aveva facto fare doglianze 292 ss.), al giudizio nettamente restrittivo sull'Aquilano (vv. 28-30: "Ecco qua l'Aquilano Seraphino, / del vulgo in tanta opinïon ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] ; F. A. Siria, Mem. storico critiche degli storici napoletani, Napoli 1798, pp. 174 s.; I. Di Pietro, Memorie istor. della città di Solmona, Aquila 1804 (ristampa anast., Bologna 1971), pp. 332 s.; G. Pansa, Un'edizione sulmonese del sec. XVI, ignota ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] 'Aquila, dove era stato trasferito. Il soggiorno a Caserta, dove venne delegato dal ministero dell' F. carissimo, Pietro Giordani, che ebbe la vocazione nobilissima di guidare i giovani e che già sognava un rinnovamento radicale della prosa italiana.
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] 'ambizioso e nostalgico viceré Pietro Antonio d'Aragona, e Campanella, oltre che per T. Tasso). Prima della stampa, i testi ebbero circolazione manoscritta. I casato (Al signor Carlo Clerici. Alludesi all'aquila, et al compasso, insegna del suo casato ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] nell'eremo di S. Pietro in Villalago per farsi dell'estate 1543, era serena e responsabile.
Ultima opera del B. di cui si abbia notizia è la versione del trattato di s. Bonaventura, Del modo che de' tenere il sacerdote nel dire la Messa, L'Aquila ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] un "madrigale" di Baldassarre Grissi, un sonetto di Pietro Villa, un epigramma latino del patrizio Francesco Pisani - " (Campori).
Felicemente "ricovrato sotto la protezione della grand'Aquila estense", a Modena gli fu affidata l'educazione ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...