Scultore e architetto (Firenze 1490 - Roma 1541). Ebbe (1514) l'incarico di portare a termine il monumento del card. N. Forteguerri nel duomo di Pistoia, già commesso al Verrocchio (1476); vi scolpì le [...] cui disegni realizzò le statue di Elia e Giona e il rilievo della Samaritana per la cappella Chigi in S. Maria del Popolo. DellaValle e il pianterreno del palazzo Caffarelli-Vidoni (sotto la direzione di Raffaello). Attivo all'opera di S. Pietro ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco dellavalle [...] 14°, di assumere a principale patrono della città, in luogo di s. Pietro Apostolo, il vescovo cittadino, Petronio, e , con direzione NE. Alcuni dei fiumi che percorrono queste valli (Savena, Sillaro, Santerno) attraversano anche la pianura. Nell ...
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Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] S. Francesco d’Assisi (costruita sulla chiesetta ipogea dei SS. Pietro e Paolo dell’11° sec.), del Carmine, del Purgatorio, Seminario, l’ex convento corrispondenza dei giacimenti petroliferi e metaniferi dellavalle del Basento (Pisticci e Ferrandina ...
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Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura dellavalle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] e dove sorge il capoluogo. Alle spalle di Prato la valle del Bisenzio è invece angusta, con andamento N-S. L’economia della provincia è incentrata nel settore della lavorazione della lana che, sviluppatosi nel capoluogo e nei comuni costituenti il ...
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Architetto (Roma 1611 - ivi 1691). Contribuì con la sua attività a caratterizzare l'aspetto barocco della Roma del 17° sec. con numerose opere, nelle quali sperimentò le più originali e complesse ricerche [...] Pietro da Cortona. Al decennio successivo (1655-67) risale la costruzione della chiesa di S. Maria in Campitelli, sempre a Roma, una delle l'aspetto della Roma del sec. 17º con numerose opere: la facciata di S. Andrea dellaValle (1656-65 ...
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Comune della prov. di Siena (138,8 km2 con 7735 ab. nel 2008). Il centro è situato a 324 m s.l.m. su un colle dellavalledell’Elsa in posizione alta e dominante. Industria del mobile e dell’abbigliamento. [...] S. Bartolo (altare di B. da Maiano) e affreschi con storie della Vita di s. Agostino di B. Gozzoli. Sono inoltre da ricordare: chiesa di S. Pietro (sec. 11°); Ospedale di S. Fina (sec. 13°). Delle famose 70 torri ne restano 13; molte risalgono al sec ...
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Pittore (Bologna 1628 - Forlì 1719). Allievo di F. Albani, ne uguagliò l'eleganza compositiva negli affreschi della sala Farnese nel Pal. Pubblico, e nell'Archiginnasio a Bologna (1660 circa). Lavorò poi [...] (S. Andrea dellaValle). Negli affreschi di S. Michele in Bosco a Bologna risente di G. Reni e del Guercino. A Parma il suo raffinato eclettismo si arricchì d'accenti correggeschi (affreschi nel Palazzo ducale del Giardino; pale con S. Pietro per la ...
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Pittore (Borgo Sansepolcro 1536 - Roma 1615), scolaro di R. Del Colle. Lavorò per il card. Alessandro Farnese a Caprarola con T. Zuccari. A Roma, oltre alle pale con S. Girolamo (S. Maria in Aracoeli) [...] e S. Sebastiano (S. Andrea dellaValle), dipinse affreschi in S. Eligio degli Orefici, S. Maria sopra Minerva, S. Pietro in Montorio. Gli sono attribuiti gli affreschi di alcune sale di pal. Mattei di Paganica. Opere anche a Sansepolcro. ...
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Scultore (Palermo 1719 - ivi 1797). Allievo a Roma di F. DellaValle, lavorò in Sicilia scolpendo opere di ampio respiro aggiornate sugli schemi romani tardo-barocchi (S. Pietro e s. Paolo, 1757, facciata [...] del duomo di Siracusa; Apoteosi di s. Benedetto, 1776, rilievo per il duomo di Monreale; Flagellazione, Palermo, S. Francesco; ecc.). Fu a capo di una attivissima bottega ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , a Vienna, che attrae a sé gran parte dellavalle del Danubio e della zona alpina esterna.
L’insediamento rurale, a sua volta Salisburgo, duomo consacrato nel 774 e torre occidentale di S. Pietro; Linz, S. Martino, poi trasformata) si fa più ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...