Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] , e Alto Egitto (eṣ-Sa‛īd), corrispondente al tratto dellavalle nilotica che corre dal principio del Delta, subito a S. in una città presso la piramide di Dahshūr; sono copie su pietra di ordini faraonici a vantaggio dei luoghi e dei loro abitanti, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] grande cupola di questo si ricordò nel disegnare quella di Sant'Andrea dellaValle (1650 circa). Non del tutto libero da ricordi della Rinascenza è Pietro da Cortona nella pianta di S. Luca (1640) a croce greca ad absidi semicircolari, mentre del ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] vasi, frecce, animali, kro-pi e kro-ku per uccelli, pietre e cose rotonde, kru-pi e kru-ku per liquidi, ecc. un privato, il badese Sutter, che iniziò la colonizzazione dellavallata del Sacramento. Il 141° meridiano di longitudine occidentale da ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] una schiera di stabilimenti l'uno a valledell'altro, che utilizzavano le successive cadute dell'acqua di quel fiume. Quegli stabilimenti, diventati tutti importanti, riuniscono nei pochi chilometri dellavalle Seriana il dieci per cento circa dei ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] . La civiltà del Ticino e dellevalli meridionali dei Grigioni è la più affine a quella della zona mediterranea. Il terreno per la vigna, per gli orti e anche per i campi, è sistemato a terrazze; le case sono costruite in pietra e nel Canton Ticino ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] di ferro ad aghi di pietra nei lavori donneschi, diffondendo così la nozione delle proprietà dell'ago calamitato, che, d'altra caso di parlare, perché fenomeni, sotto le latitudini dellavalle del Nilo, insignificanti.
Se dalla storia del calendario ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] il Río di Tula gli porta ora anche le acque dellaValle di Messico, che esso riceve attraverso il canale artificiale di di cotone per i meno poveri; un origliere di legno o di pietra e per coperta il mantello (maxtlatl); un'altra stuoia a terra per ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] tipi: uno che possiamo dire mediterraneo, in muratura e tetto di tegole curve o lastre di pietra, con abitazioni che nei Balcani, sul Rodope e sugli orli dellavalledella Marizza hanno spesso due o tre piani e sono grandi e spaziose; l'altro è il ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] la loro ampiezza e arditezza costruttiva come la Gran Cava dellavalle del Temperino, immensa apertura che conduce all'interno del di coke variante dal 20 al 30% del peso dellapietra cruda. La dolomite calcinata è facilmente igroscopica e deve ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] Le miniere più importanti sono quelle dellavalle del Sajó e di Salgótarján nel Felföld e della Selva Baconia in Pannonia. Segue all'estero, s. 4ª, II; A. Mihalik, I maestri orafi Pietro e Niccolò Gallico di Siena in Ungheria, Siena 1928; id., Le ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...