COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] egli era intento a raccogliere, per incarico di Pietro Bembo, le poesie di Pietro Del Riccio, umanista discepolo del Poliziano, che nella valle del fiume. Durante gli ozi campani, il C. collaborò con Marco Beneventano all'edizione della Geographia ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] provincia di Roma; furiere maggiore in un battaglione della guardia nazionale; precettore in casa dei principi Dei Drago.
Con il Nerone (prima rappresentazione al Valle di Roma, maggio 1871; seconda rappresentazione al teatro Re Vecchio di Milano ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] di Napoli, I, 1816, pp. 107-123; Almanacco della Real Casa e Corte, [Napoli] 1822, p. 57; nel Grande Archivio di Napoli, Valle di Pompei 1888, p. 1959, p. 135; Illuministi italiani, I, Opere di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli - G. Ricuperati, ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] 'inferno è chiamato Geenna (che significa "valle di Hinnon"), vocabolo già in uso nel grande fornace" (9, 2); dalle profondità dell'inferno salgono la bestia, l'anticristo e l il Libro di Enoc, l'Apocalisse di Pietro o l'Apocalisse di Paolo, le Visioni ...
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Poeta spagnolo (Zafra, Badajoz, 1561 circa - Madrid 1633 circa). Da T. Tasso, che conobbe personalmente in Italia, derivò gli schemi e la precettistica che applicò nelle opere di ispirazione eroico-religiosa, [...] fra le quali si ricordano Valle de lágrimas (1607) in sei canti dedicati al pianto di David, della Maddalena, di s. Pietro, ecc., Las navas de Tolosa (1594) in trenta canti, La restauración de España (1607) in dieci canti sulla liberazione del paese ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] allora ai suoi discepoli di portare il corpo di sua madre nella valle di Giosafat, di posare lì la sua bara e di andarsene per Miliṭis assalì la Chiesa impossessandosi con la forza dell’episcopato di Pietro. La sua repressione però è dovuta non alle ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] estolle. - Piramide de' boschi, alto il cipresso - signoreggia la valle, agguaglia il colle ... - Da la madre ritorta e pampinosa - pende : nomi e virtù delle piante, delle erbe, dei fiori, degli animali, dellepietre preziose, termini geografici e ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sua dichiarata polemica con il regime. O quelli di Pietro Mignosi – con Perfetta letizia (1931), Azzalora (1931) (1991), La valle dei cavalieri (1993), Appennino (2003) e Cameo (2006), ora raccolti in R. Crovi, Storie dell’Appennino, Milano 2008 ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] un Marino antispagnolo e filoveneziano, improbabilmente entusiasta delle Rime di Pietro Michiel (p. 37), mai morigerato nei L. Balsamo, Firenze 1997, pp. 207-223; D. Dalla Valle, La dernière étape de l'italianisme. Les traductions françaises du roman ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] tra i codici Urbinati della Biblioteca Vaticana.
Il C. seppe anche guadagnarsi la fiducia del cardinal Pietro Riario, nipote del valle del Tevere, per impadronirsi della città. Un amico del C., il poeta riminese Roberto Orsi, vicepodestà della città ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...