CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] la notizia che il C., appoggiato da vari altri nobili dellaValle di Noto, si era ribellato. Allarmato dal pericolo di una sollevazione generale della Sicilia orientale, Pietro d'Aragona cambiò itinerario puntando su Caltagirone. Prima di giungervi ...
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FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] pedemorenica friulana (pubbl. d. Uff. idrografico d . Magistr. alle Acque, n. 107), Venezia 1920; Le terrazze dellavalledella Sieve e dei dintorni di Firenze, in Boll. d. Soc. geologica ital., XXXIX (1920), pp. XCII-C; Il Ciondar des Paganis ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] morte, avvenuta a Torino il 19 dic. 1750.
Sposatosi con Rosa Giacinta Della Rovere di Villanova d'Asti, morta nel 1746, il G. ne aveva avuto cinque figli.
Erede fu Pietro Lorenzo (morto nel 1782), anch'egli avvocato; fu decurione di seconda classe ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] bresciano: erroneamente gli è stato attribuito il nome di Pietro.
Alla scarsità di notizie è da aggiungere lo stato antiche, deriva certamente da Giulio e Domenico Quaglio, pure dellaValle d'Intelvi e operosi ambedue in Valcamonica; ma poi ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] S. Sebastiano di Domenico Guidi nella facciata di S. Andrea dellaValle.
La grande occasione si presentò al C. nel 1712, spiritualità. Un'altra opera del C. per S. Pietro, è il S. Pietro Nolasco con uno schiavo liberato inginocchiato dinanzi a lui: ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] F. D'Epiro, V. Pinto, T. Vulpes, C. dellaValle); P. Ulloa, Pensées et souvenirs sur lalittérature contemporaine du Royaume bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, IV, Napoli 1859, pp. 325 s.; C. G. Mininni, Pietro Napoli Signorelli ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] prestigio che il 17 sett. 1282, pochi giorni dopo lo sbarco in Sicilia di Pietro d'Aragona, gli valse la nomina a giustiziere dellavalle di Girgenti. La circostanza risulta particolarmente significativa, se si considera che tre dei sei giustizieri ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] come le statue di S. Pietro e di S. Paolo sulla facciata dell'arcipretale di Noventa, databili pp. 211, 213, 222, 386-89, 416; A. Nodari, Descrizione del Prato dellaValle e di alcune immagini di cittadini padovani, Padova 1825, pp. 71-75, 80; ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] Giulio II perché Raffaello vi dipingesse la prigionia di s. Pietro ed il miracolo del corporale di Bolsena. Per il Milano 1584, pp. 270, 681; G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. DellaValle, III, Siena 1791, pp. 251 s.; V., ibid. 1792, pp. 141, 161 ...
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CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] , Palladio e la Geoponica nella traduzione di Pietro Lauro. Evidentemente anche questi autori subirono lo sappiamo che abitava in città e che aveva un'altra casa in Prato dellaValle che dava a "livello", cioè in affitto. Possedeva anche "campi" ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...