DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] soddisfare la Repubblica: ma non impedi il trattato diBlois, anticamera della Lega di Cambrai.
A Venezia, il 26 sett. 1504 il filofrancese cardinale Francesco Alidosi, meritando l'elogio diPietro Dolfin (Epistolarum libri, Venetiis 1524, IX, 80 ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] diffusa a N delle Alpi, come mostrano l'avorio di Cambridge, il Salterio di Enrico diBlois, del 1129-1171 (Londra, BL, Cott. Nero la Vergine in trono in paradiso, il buon ladrone, s. Pietro o un angelo che introducono gli eletti al paradiso, la cui ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Jean Sauvage, originario di Picquigny ma attivo a Blois, mise insieme un'ampia collezione di ricette in cui incluse la sua traduzione (in larga parte in versi) del Thesaurus pauperum diPietro Ispano (anch'esso ricco di materiale popolare e tradotto ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] quello ad appoggio, con le mensole dipietra per la trave corrente di sostegno al resto dell'orditura. Quando era raffigurata sul s. della camera da letto della contessa Adele diBlois, descritto dall'abate e poeta Baudri de Bourgueil all'inizio del ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] la fondazione più importante fu il monastero di S. Pietrodi Canonica, per il quale acquistò nel 1212 la chiesa di S. Pietrodi Tozzolo posta ai margini della città. La dotò di possedimenti ad Amalfi e nei pressi di Eboli e le donò anche la cappella ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] di una cinquantina di immagini di stelle fisse, di pianeti, di segni dello zodiaco, di cui garantisce l'efficacia" (Seznec, 1940, trad. it. p. 47). La moda dipietre la raffigurazione di queste sulle pareti della camera della contessa diBlois, mentre ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] quando pronuncia, nell'assemblea diBlois, un vibrante discorso. Frequentatore del domenicano Stefano Lusignano, cipriota di nascita e un po' guerra di successione di Mantova, il D. cade ammalato e viene ricoverato nel monastero di S. Pietro. Di qui ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di ammirazione da parte di Enrico diBlois vescovo di Winchester (Giovanni di Salisbury, Historia Pontificalis, 40) e di 1961, pp. 291-302; K. Noehles, Die Fassade von S. Pietro in Tuscania. Ein Beitrag zur Frage der Antikenrezeption im 12. und 13. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] , e la Practica criminalis [...] dialogice contexta [...] del salernitano Pietro Follerio (1510/20-1590 ca.), edita nel 1554.
Il per la Francia, l’ordonnance diBlois promulgata nel 1498 da Luigi XII e quella di Villers-Cotterêts emanata da Francesco ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] di Reims che era stata affidata dal vescovo Gervais di Château-du-Loir, già vescovo di Mans e legato alla casa diBlois, a Bruno di recensione diPietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U ...
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