GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] rispettassero l'obbedienza alla Chiesa spirituale dei successori diPietro.
La fase seguente della battaglia di G. prese di mira gli scritti diPietrodiGiovanniOlivi, principale fonte di ispirazione dei discorsi con cui gli spirituali attaccavano ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovannidi Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] né opposizioni né resistenze, ma raccolse piuttosto unanimi consensi: il rispettoso ricordo, senza riserve, d'un PietrodiGiovanniOlivi, il più grande degli spirituali di Francia che lo conobbe a Parigi e che lo sentì predicare, è un fatto la cui ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , almeno ufficialmente, erano al bando o malvisti, come lacopone da Todi, Ubertino da Casale e, specialmente, PietrodiGiovanniOlivi. Di quest'ultimo in particolare, come dovremo precisare più oltre, B. ebbe una conoscenza vasta e profonda, quale ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] essersi trattenuto a lungo ad Avignone, prese parte al concilio di Vienne e fu tra coloro che discussero le opinioni diPietrodiGiovanniOlivi, contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo il concilio assistette anzi alla stizzosa risposta ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] o strettamente curiali: figurò nel processo contro Bernardo Délicieux e diresse l'esame della Postilla sull'Apocalisse diPietrodiGiovanniOlivi; consacrò vescovi ed approvò dimissioni. Come già sotto Clemente V l'A. s'era prodigato per la ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] Gioachinismo e francescanismo nel Dugento, Assisi 1924, pp. 60-63, 101-111; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" diPietrodiGiovanniOlivi, Roma 1955, pp. 104-123; M. D. Lambert, Franciscan poverty. The doctrine of the absolute poverty... in ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] ...), qualche commentario (PietrodiGiovanniOlivi, Niccolò di Gorran, Guglielmo di Militone ...), mentre quasi del tutto assente è la letteratura francescana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Perugia, Sezione di Archivio di Stato di Foligno, Fondo ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] of Paris in the thirteenth century, London 1954, pp. 1-30; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" diPietrodiGiovanniOlivi. Ricerche sull'escatologismo medioevale, Roma 1955, pp. 106-118, 140, 164, 212; B. Töpfer, Eine Handschrift des ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] cui erano i direttori spirituali, la pratica della "castità evangelica", seguendo l'insegnamento diPietrodiGiovanniOlivi, di cui condividevano i principi. Questa pratica consisteva non tanto nel rifuggire dal mondo, quanto piuttosto nel restare ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] della povertà che divideva l'Ordine francescano e fece parte della commissione incaricata di esaminare le opere diPietrodiGiovanniOlivi. Nel 1312, mentre partecipava al concilio di Vienne, si tenne a Londra il capitolo generale dell'ordine: il ...
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