CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna diLusignano.
Nei documenti che [...] sua giovane età, fosse affidato alla figlia Anna e al marito di lei Pietrodi Beaujeu. C., consigliata e sostenuta nelle sue pretese dal cognato Francesco di Dunois, reclamò o pensò di reclamare la reggenza in virtù delle vecchie usanze del regno. Ma ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] Amedeo VIII.
Il matrimonio di questo duca con Anna diLusignano fu il più prolifico perché nacquero, di ambo i sessi, diciotto in genere di casa Savoia, che possono vantare un S. Anselmo di Aosta, un Enrico di Susa, un Pietrodi Tarantasia.
Antica ...
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GIACOMO I diLusignano, re di Cipro e di Gerusalemme
Francesco Cognasso
Figlio cadetto di Ugo IV, nacque nel 1334; salì al trono dopo la morte del nipote Pietro II nel 1382. Poiché si trovava come ostaggio [...] a Genova per i contrasti che Pietro II aveva avuto con la repubblica, ottenne la libertà e la possibilità di ritornare nell'isola di Cipro solo a patto di riconoscere ai Genovesi il possesso di Famagosta. Nel 1393, alla morte di Leone VI d'Armenia, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] rimase per circa un decennio prima di tornare a Roskilde. Pietrodi Dacia è lo studioso che può Lusignano, divenne un crocevia fra l'Oriente e l'Occidente; qui infatti intorno al 1337 furono adattate in greco le Tavole di Toledo, forse per opera di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] dell'isola, avvenuta l'anno seguente, al francese Guido diLusignano, che inaugurò una dinastia regnante. L'importazione del nel processo di urbanizzazione dei siti ‒ documentando il coinvolgimento di maestranze della pietradi origine araba nel ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] con la forza. La spedizione diPietro Campofregoso, che porta alla capitolazione del re Pietro II e al trattato del 1374, lascia nelle mani di Genova Famagosta, divenuta pegno del debito dei Lusignano verso i loro vincitori. Questi ultimi ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] Venezia. Nel 1301 re Enrico II diLusignano tentò di rimpinguare le proprie casse aumentando le Oltramare. Atti rogati a Laiazzo da Federico di Piazzalunga (1274) e Pietrodi Bargone (1277, 1279), a cura di Laura Balletto, Genova 1989, indice, pp ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] presentate da Venezia nel 1302 a re Enrico II diLusignano e dal trattato veneto-cipriota del 1306 (18). al viaggio della primavera successiva.
3. Così, ad esempio, Pietro Mairano, con ogni probabilità parente del più noto mercante veneziano ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] con Maria diLusignano, sorella del re Giano di Cipro, che avrebbe dovuto portare in dote 130.000 ducati, di cui soltanto 46 a S. Giovanni in Laterano, si fece mostrare le teste di s. Pietro e di s. Paolo, equestre stando. Il 25 aprile L. lasciò ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] monastica, forse derivante al D. dai colloqui con Lusignano e, più ancora, dall'influenza del fratello Pietro fattosi minorita nel 1583 col nome di Ferdinando. Questi - che sarà vescovo di Rettimo e di Ascoli Satriano e morrà nel 1620 lasciando fama ...
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