LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] Materno.
Nel 1704 fu scavata a Pozzuoli, nel giardino che era stato dal vicerè D. PietrodiToledo, detto "della malva", una statua acefala alta 9 palmi, su una base alta 5, dedicata a Lolliano. Posta nella piazza della città, l'iscrizione sul ...
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ABARBANEL, Samuele
Alfredo Ravenna
Figlio di Isacco e fratello di Leone Ebreo, nacque a Lisbona nel 1473. Da giovane risiedette per qualche anno, per ragioni di studio, a Salonicco. Stabilitosi a Napoli, [...] Abarbanel in Italia, in Riv. israelitica, III (1906), pp. 96-102; G. Paladino, Privilegi concessi agli Ebrei dal viceré D. PietrodiToledo (1535-36), in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVIII (1913), pp. 625, 626; N. Ferorelli, Gli Ebrei nell ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] di certi "moderni" di avere assunto a base le antiche, non più valide tavole diToledo, rilevando invece come egli avesse utilizzato le più recenti, compilate per ordine di Alfonso X di il Duhem, alle teorie diPietro d'Abano, di cui il D. avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] diToledo gioca a fondo la carta della regalità indiretta, portando la propria figlia a diventare granduchessa di Toscana e moglie di Cosimo I, la successiva rivolta di
G. Ricuperati, La città terrena diPietro Giannone. Un itinerario tra crisi della ...
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PIETROdi Domenico
Gabriele Fattorini
PIETROdi Domenico (Pietrodi Domenico diPietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] in Seidel, 1984).
Dal giovane nudo intento a togliere una calzatura nello sfondo della pala Bichi (Toledo, Museum of art, inv. 55.222A), Pietrodi Domenico prese spunto per il Precursore nella Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Girolamo ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] domanda e risposta, schema già impiegato nella grammatica di Giuliano diToledo, una delle fonti diPietro. L’opera più estesa è una lunga serie di quaestiunculae basate sulle Institutiones grammaticae di Prisciano (cc. 17v-119v; ed. Krotz - Gorman ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] tra il 1354 e il 1357 da Samuel ha-Levi Abulafia, tesoriere del re Pietro I di Castiglia (Delgado Valero, Pérez Higuera, 1991, pp. 383-393), e rimase nel mudéjar toledano per la seconda metà del sec. 14°, com'è dimostrato dai palazzi degli Ayala ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Pietro Antonio e Alessandro, che entrambi gli premorirono: Alessandro, morto a 16 anni, fu particolarmente caro al padre che per la di chiesero l'allontanamento del Toledo: il che permetterebbe di spiegare la supposta avversione di questo nei suoi ...
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TOLEDO, Francisco
Pietro Tacchi Venturi
Cardinale gesuita, teologo ed esegeta, nato a Cordova il 4 ottobre 1532, morto a Roma il 14 settembre 1596. Studiò teologia a Salamanca sotto Domenico Soto e, [...] farsi gesuita in Simancas. La fama del suo eccellente sapere, il proposito che il generale dei gesuiti, p. Lainez, aveva di dare al nuovo Collegio Romano professori veramente egregi, fecero sì che l'anno seguente il T., ancor novizio, fosse chiamato ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] di ignoto, ibid., teatro Nuovo sopra Toledo, inverno 1728); La Baronessa ovvero Gli Equivoci, opera buffa (libretto di nelli Fiorentini (partitura manoscritta, Napoli, Bibl. del conservatorio di S. Pietro a Majella, segn. 32.2.2).
Musica sacra: ...
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