SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] Sforza e Riario, il 17 marzo 1484 Ascanio venne nominato cardinale diacono dei Ss. Vito e Modesto in Macello.
Dopo mesi di di Eger (7000 ducati), commutato poi con le commende di S. Pietro di Lodivecchio (1200) e di S. Salvatore di Szekszárd (2000 ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] ecclesiastica. Può forse essere identificato con un diacono omonimo che sottoscrisse gli atti del sinodo cui ne viene festeggiata la memoria) del 752. Fu sepolto in S. Pietro "in porticu pontificum". Fonti e Bibl.: Le Liber pontificalis, a cura di ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] quali con Autari si sarebbero spinti fino a Reggio (Paolo Diacono, Hist. Lang., III, 32): impresa leggendaria che anticipa di Isabella d'Aragona nel duomo di Cosenza; tomba attribuita a Pietro di Oderisio a Mileto; tavole di Simone Martini e Bernardo ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] degli sposi, per es. nei Libri Sententiarum (1142-1158) di Pietro Lombardo (Roma, BAV, Vat. lat. 681, c. 271r), avvicina le mani dei due sposi per la consegna dell'anello, un diacono tiene al di sopra del marito un libro che reca l'iscrizione "Deus ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] , e lo affidò con ogni verosimiglianza alle cure del diacono Ennodio. E fu questi a presentarlo pubblicamente al maestro, rientrare in città, alla salvezza che a Roma veniva da Pietro. In S. Pietro in Vincoli A. ricordava ai Romani che l'apostolo era ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] marmorari romani, nel 1232 Nicola Vassalletto era attivo nella bottega di Pietro de Maria, per i lavori di posa in opera del in calce all’epigrafe sulla tomba (Tucci, 2002) del cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, Guido da Pisa, morto nel 1149 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] tra VII e IX secolo in San Giovanni in Laterano, in San Pietro e in Santa Maria Maggiore, e un esempio ben conservato si può discensionis ambonis; (“E, interposto il suo dito, il diacono sale in cattedra per leggere, e allora i due sottodiaconi ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] di G. come isola tra laguna e mare è confermata da Paolo Diacono, il quale asserisce che il patriarca di Aquileia Paolino (558 ca vi aveva propagato le fede cristiana su mandato di s. Pietro, come Massenzio aveva affermato a Mantova. Il corpo di s ...
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Benedetto VII
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, Bonifacio [...] (ibid., nr. 3810; è da riferire a Benedetto VIII quella per S. Pietro di Perugia: ibid., nr. 3792; cfr. Italia pontificia, IV, a cura del pontificato, il merito di aver respinto l'infame diacono Francone - "qui invasit sedis apostolicae" (v. 4 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] la-Chapelle e quello, donato dall’imperatore Enrico II, in oro, pietre preziose e perle un tempo nella chiesa principale di Basilea (Paris, celebrazioni del Sabato Santo, durante le quali il diacono accende solennemente dal pulpito la fiamma, simbolo ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...