BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] Arnono, priore dei S. Sepolcro di Brindisi, e di Adelardo, priore dell'ospedale di Ognissanti, il legato di Onorio II, Pietro, cardinale diacono di S. Maria in Via Lata, definiva la causa sentenziando in favore del monastero: B. accettò il verdetto e ...
Leggi Tutto
ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] prima al prevosto dei capitolo e poi al cardinale diacono Ildebrando.
E., primo titolare del vescovato da quando e all'organizzazione di pubblici macelli, e con il monastero di S. Pietro, sempre a Modena e sempre in ambito economico, per i canali e ...
Leggi Tutto
BONADIE
**
Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] che B. sia morto nel corso della sua missione, dato che in una lettera inviata nel 1163 dal cardinale Guglielmo di S. Pietro in Vincoli all'imperatore Manuele (M. Bouquet, Recueil des historiens des Gaules et de la France, XVI, Paris 1813, p. 55) si ...
Leggi Tutto
ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] e Longobardi a Ravenna, in Archivio Veneto (1889), pp. 369-384; G. Monticolo, I manoscritti e le fonti della cronaca del diacono Giovanni, in Bullett. d. Ist. stor. ital., IX(1890), pp. 184-199; P. Paschini, Vicende politiche e religiose del Friuli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] 824; il papa venne consacrato in S. Pietro alla presenza di sacerdoti, grandi dell'aristocrazia il "benignus et sollertissimus" Sergio II volle risparmiare la vita del diacono facendolo rinchiudere in un monastero.
Non conosciamo il luogo e la data ...
Leggi Tutto
BOBONE
Giovanni Nicolaj
Unicamente con questo nome ("Bobo Ursinus" o "Bobo Romanus de Ursinis" non compare mai nelle sottoscrizioni) è attestato un cardinale della seconda metà del sec. XII, che per [...] e S. Rufina. Era già morto il 7 dic. 1190, quando troviamo come suo successore Pietro.
B. va ben distinto, come mostrano le sottoscrizioni, da un Bobone, cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, che compare in pochi mesi del 1188, e da un altro ...
Leggi Tutto
AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] 158-160, 315, 320 s., 344, 513-517, 522, 542-544, 974 (dedica ad A. del De diligendo Deo); due lettere di Pietro il Venerabile in Migne, Patr. Lu. CLXXXIX, coll. 69 s., 166-170; Leonis Marsicani et Petri diaconi Chronica monasterii Casinensis, a cura ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Giovanni, fratello di Bonifacio VIII, nacque sulla metà del secolo XIII. Dovette probabilmente la promozione ecclesiastica allo zio che nel 1281era stato nominato [...] da Milano.
Fu nominato cardinale, col titolo di cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano, probabilmente subito dopo la con un messaggio di condoglianze. Il C. venne sepolto in S. Pietro, ai piedi dell'altare di Bonifacio IV; agli inizi del secolo ...
Leggi Tutto
ANSA, regina dei Longobardi
Hanno Helbling
La sua provenienza familiare è poco certa; vengono ricordati suo padre Verissimo e due suoi fratelli, Arechi e Donnolo; è da ritenersi giusta la supposizione [...] dei Longobardi, il monastero di S. Michele e di S. Pietro (accresciuto da una fondazione in titulo S. Salvatoris, poi di atmosfera propizia all'idealizzazione dello stato passato, Paolo Diacono scrisse nell'esilio di Montecassino il suo Epitaphium ...
Leggi Tutto
AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] e suo uditore nelle cause di appello; dopo pochi giorni (19 aprile) A. ottenne, anche per interessamento di Pietro Capocci, cardinale diacono di S. Giorgio al Velabro, che Città di Castello, dopo il giuramento di fedeltà alla Chiesa, fosse assolta ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...