ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] 55, divenendo maestro nel 1256, e fu in ottime relazioni con Pietro di Tarantasia, il futuro papa Innocenzo V, e con s. dei XII Apostoli. Nella Curia erano presenti lo zio, cardinale diacono di S. Angelo, Riccardo, e il primo cardinale domenicano ...
Leggi Tutto
LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] tenutosi il 1( marzo 499 nella basilica di S. Pietro. Sottoscrisse, come arcipresbitero del titolo di S. Prassede, .
La dichiarazione di fedeltà a Simmaco da parte di Giovanni, diacono della Chiesa romana, fino ad allora schierato con i laurenziani, ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] superstite fratello Orso, che rinunciò. Di conseguenza nell’887 – secondo Giovanni Diacono (Cronaca veneziana, cit., p. 123) – i veneziani scelsero come loro doge Pietro Candiano. La decisione fu avallata da Giovanni che nominò il prescelto proprio ...
Leggi Tutto
BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] appartiene alla famiglia dei valvassori da Bussero, è canonico di Monza, diacono e poi cardinale, legato di Urbano III in Ungheria Inoltre egli avrebbe nel 1195; secondo Goffredo, nel 1196. Un altro Pietro da Bussero, nato intorno al 1133 e morto nel ...
Leggi Tutto
GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] arrivo di Liutprando, tentò la fuga (Paolo Diacono). Solo sua moglie Anna, tuttavia, riuscì a Longobardi, Torino 1995, p. 92; T.F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 67, 71 s.; Enc. ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] rango di cardinal vescovo senza passare prima per gli Ordini di diacono e di presbitero era evento raro e costituiva quindi un grande di Bordeaux, per l'abbazia di Ste-Croix in Bordeaux.
Pietro il Venerabile, abate di Cluny, cercò di guadagnare il suo ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] ducale di G. non si hanno notizie; se Paolo Diacono (VI, 56) liquida rapidamente l'operato di G. dei Longobardi, Torino 1995, pp. 90, 92; T.F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 65, 67. ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] si era avvicinato alle posizioni di Aimerico, dal 1123 cardinal diacono di S. Maria Nova, il quale era in forte il F. e Aimerico s'incontrarono col prefetto di Roma Pietro e con Pietro di Leone per giungere a una pacificazione e offrirono all ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] di Chioggia, oltre il Brenta, ricordata da Giovanni Diacono. Essa fu intesa infatti dal Kretschmayr in funzione antilongobarda 1980, pp. 33 s.; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. Galasso ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] 10 luglio 983), prima dell'intruso Bonifacio VII (il diacono Franco figlio di Ferruccio, innalzato al governo della Chiesa romana era vescovo di Sutri quando venne eletto al soglio di S. Pietro, poté venir registrato - senza l'ordinale, ma con la ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...