CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] sculture di S. Stae è la S. Anastasia in S. Donato a Zara (firmata), per la quale è stata proposta con pp. 34-36; A. Cervesato, I modelli delle statue per la cupola di S. Pietro, in Strenna dei romanisti, V (1944), p. 97; G. Mariacher, Lo scultore A ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] e Tongres vennero distrutte.Il complesso di S. Servazio fu donato nell'889 al duomo di Treviri, senza che questo Servazio, il quale avrebbe avuto a Roma una visione di s. Pietro come una delle chiavi del Cielo. Facevano inoltre parte di questo ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Roma, palazzo della Cancelleria), venne tradotto in incisione da Pietro Fontana come antiporta del libro di Faustino Tadini, Le gessi: una statua di Tito Livio, modellata nel 1825 (donata nel 1837 alla città di Padova dal figlio Giuseppe e ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] elezione. Anche nel' successivo conclave, dove fu eletto Pietro Barbo, l'E. era considerato tra i favoriti di Tivera, poi quelle di Cisterna e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambio di prestiti che superavano i 5.000 ducati d'oro. Anche ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ligneo con S. Donato, posto al centro dell’ancona (datata 1310), nella chiesa dei Ss. Maria e Donato a Murano; gli sportelli cfr. di Carpegna, 1951, p. 65, n. 6), Marco, Pietro e Nicola. Nella parte inferiore, le sette vivaci Storie di s. Marco ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] 1759), del bergamasco Giulio Lupi (1769) e del pisano Pietro Franceschi (1770). Tutti e tre nei depositi della Pinacoteca il 2 luglio 1779 (Bologna, S. Maria Maddalena in via S. Donato, Libro dei morti, ad annum;cfr. Oretti, Notizie..., c. 383). ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] avviato alla carriera ecclesiastica: e ne ebbe molti pensieri e fastidi, essendo Pietro malaticcio e quasi mentecatto. A lui aveva donato tutto il suo patrimonio nel 1501, dopo essersi fatto frate, ma nel 1506 ne dette la procura all'Albertinelli ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Clemente di Arezzo indusse il Milanesi nel suo Commentario alla Vita di don Bartolommeo (1906, pp. 227-231), a negare addirittura l'esistenza dell'artista.
La scoperta del vero nome Pietro Dei si deve alla rilevanza data da Crowe e Cavalcaselle (1898 ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] SS. Fiora e Lucilla: tabernacolo per l'olio santo, donato dal Mellini nel 1478 (ma sembra anteriore al pulpito di realistica oggettività dei busti di B. - non a torto nel Pietro Mellini sono state notate (Reymond) affinità col vaneyckiano Uomo dal ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] Lira, Giovanni da Gaibana, Giovanni Tedesco e Malatesta di Pietro Romano.
La maggior parte dei manoscritti illustrati dal C. venticinque officioli, oltre trenta copie dei testo di Elio Donato, dodici salteri, dieci regole, sei messali, quattro ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...