CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] fratelli e dei figli che riunì nell'ex stabilimento paterno, donato al comune di Pescara e poi trasformato in Museo civico 1915) ebbe due figli: Andrea (n. a Pescara nel 1919) e Pietro (n. a Pescara nel 1921), scultori di fama, entrambi viventi.
Fonti ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] verun impiego tranne quello di mosaicista" (Archivio della Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano, I piano, s. 3, pacco 14 C: Studio de' su cartone del Cavalier d'Arpino. Il quadro fu donato, dopo il restauro, dal cardinale Marefoschi alla cattedrale ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] per decorare la cupola del SS. Sacramento in S. Pietro. Il B. gli fu d'aiuto dipingendo i pennacchi Durazzo Pallavicini a Genova, Genova 1967, pp. 49, 201; R. Roli, Donato Creti, Milano 1967, pp. 59, 95; A. Emiliani, La Pinacoteca Nazionale di ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] di matrice palizziana, dipingendo vedute e paesaggi dal vero. Uno di questi, Paesaggio (1863: Monreale, Circolo di cultura Italia) venne donato dall'autore al Comune di Monreale in segno di riconoscenza.
A Napoli, dove si recò nel 1864 per continuare ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] in un vasto ciclo di affreschi nel coro della chiesa di S. Pietro a Maiano, oggi non più esistenti (la chiesa fu demolita e ricostruita attenzione per un certo dinamismo di modi è anche il S. Donato per la chiesa di S. Martino ad Artegna.
Del 1574 ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] ai primi del Novecento; un trittico già in un tabernacolo vicino alla chiesa di S. Pietro in Campo (Belluno) con Madonna e Bambino fra i ss. Pietro e Paolo entro altarino gotico con l'incisione "Matheus Pinxit et Intaiavit"; un frammento di pannello ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] un anno dopo si trasferì a Firenze alla scuola di Pietro Benvenuti, uno dei protagonisti assoluti della pittura neoclassica. Sappiamo dell'Ottocento, XXI, Milano 1992, pp. 41, 45; M. Donato, La Pinacoteca Zelantea di Acireale, Acireale 1992, pp. 71 s ...
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MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] campanile nel 16° secolo.Rilevanti sono i sei sepolcri di pietra collocati su mensole, di cui quattro con la figura del l'iscrizione "Geri Lapi rachamatore me fecit in Florentia", donato alla chiesa da Ramon Saera nel 1357 e destinato all'altare ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] di S. Petronio a Bologna, dove si conservano, raffiguranti Cristo affida a s. Pietro la tutela del gregge delle anime, donato il 13 luglio 1742 in occasione della festa dei Ss. Pietro e Paolo (Ibid., p. 61), La moltiplicazione dei pani e Cristo che ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] ricordare la pala, su cui lesse la firma e la data 1591, con S. Pietro e gli Apostoli nella chiesa veronese di S. Eufemia (perduta in un incendio alla di Felice Brusasorci tipiche di Sante Creara e Zeno Donato (cfr. di quest'ultimo l'affollato S. ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...