CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] fu considerato uno dei maggiori figli della città: in quanto aveva donato le reliquie di s. Andrea, fondato le prime istituzioni culturali e insediato i cisterciensi in S. Pietro di Canonica.
Dei parenti del C. anche due suoi nipoti abbracciarono ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] distinte, tra cui, oltre ai meno ben riconoscibili Lapo e Donato, un già formato Arnolfo di Cambio.
Le non risolte proporzioni più strette e slanciate del pulpito, con Profeti, i Ss. Pietro e Paolo e i re David e Salomone nei pennacchi e statue ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Ss. Paolo e Barnaba a Listri, il primo dei quali fu donato alla chiesa da Giovan Giacomo Teodoro Trivulzio, conte di Melzo, morto pp. 120, 127); la Madonna del Latte con i ss. Pietro Paolo, Giuseppe, Elisabetta e s. Giovannino, degli stessi anni, ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] di Non, e vicinissimo a Vigo Anaunia, dove i fratelli pittori potevano contare sui buoni uffici del loro parente, donPietro Antonio Guardi, e sui contatti già avviati con la famiglia Marcolla, committente di Giovanni Antonio.
Si tratta di un'opera ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] gran contestabile del regno di Cipro concesso a suo nonno Pietro (un avventuriero spagnolo sbarcato néll'isola nel 1464 al amici tra i quali primeggiano i patrizi Ottaviano Bon e Donato Morosini. Nominato, il 4 febbr. 1622, governatore di Asola ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] annovera anche Celio Rodigino (Ludovico Ricchieri) e Bernardino Donato da Verona. Più tardi studiò all'Università di Bologna a Venezia, che facevano capo all'editore e stampatore lucchese Pietro Perna; del resto è noto che in questo periodo egli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui fissavano le facoltà di questo. Seguì, nella chiesa di S. Donato, sempre a Murano, il 15 luglio 1564, un secondo sinodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] avessero destinato un po’ delle loro risorse al Monte donando o anche solo depositando denaro, in tal modo città portò all’apertura, dopo i Monti di San Petronio e di San Pietro, di quelli di San Bartolomeo, di San Gregorio e, alla fine del Seicento ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] tra la propria esistenza e le vicende scritturali, egli riconobbe in don Marco il padre spirituale «qui me in Christo genuit», come scrisse dove il cardinale – designato legato al Patrimonio di S. Pietro il 12 agosto – si era stabilito alla metà di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] al quale il dipinto fu donato. Seguì, nel 1672, la pala con S. Pietro presenta alla Vergine cinque C. M., in L'idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori (catal.), Roma 2000, pp. 456-479; Id., La direzione artistica di C ...
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dipietriano
agg. Seguace di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ Il dipietrista (dipietrino? dipietriano?) [Donato] Altamura è invece conosciuto soprattutto nel mondo dello sport: è ex Azzurro d’Italia («sono stato campione di lotta,...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...