Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] ), e verso Cassino artificialmente terrazzato.
In alcune stazioni preistoriche dell’età del Ferro (Monte Puntiglio, Pietra Panetta, Morrone dell’Eremita), esistono depositi di ceramica votiva, legati probabilmente a un culto naturalistico. M. fu poi ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] da Nilo di Grottaferrata, Adalberto fu indotto dal grande eremita calabrese a tornare a Roma, dove chiese di 992 il principe Miezko I di Polonia e sua moglie Oda donarono a S. Pietro la loro terra, che si estendeva a Nord fino al mar Baltico, a Est ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] disciplinato la vita dei monaci, sia che vivessero in eremi o in cenobi, si affiancò stabilmente alla Chiesa "secolare può dire, di Alessandro consistette nella consegna del "vessillo di s. Pietro" a principi e re che, in un momento in cui non era ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] a La Seyne-sur-Mer, in diocesi di Tolone. Gli Eremiti camaldolesi di Toscana già nel 1899 avevano aperto Nova Camaldoli, una Camaldolesi don Benedetto Calati e nell’ottobre 1962 a San Pietro di Sorres (Sassari). Ne derivarono in seguito due volumi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] stesso dicasi per gli affreschi della chiesa dedicata ai ss. Pietro e Paolo a Chaldon (Surrey, 1200 ca.), dove la New York, Pierp. Morgan Lib., M. 641, c. 23v; Paolo eremita a S. Angelo in Formis; Lazzaro sul capitello di Vézelay). Conformemente alla ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Tutta una serie di lettere, sia ad altri religiosi ed eremiti, sia a laici, diffusero le sue calde esortazioni, e lei il ristoro al viandante; la copertura del ponte, che ha "le pietre murate acciò che, venendo la piova, non impedisca l'andatore"; e ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Damiani dopo una missione compiuta dallo stesso eremita a Milano: esclusa quasi definitivamente la possibilità mese, dopo che Wiberto era stato consacrato papa e intronizzato in S. Pietro (27 marzo 1084), solo l'intervento dei Normanni di Roberto il ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] pp. 28-30). I monaci che avevano seguito Martino nel suo eremo, posto due miglia fuori la città, a strapiombo su un'ansa si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima della metà del ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] . 8°, aggiunta alla lettera inviata da Gregorio Magno all'eremita Secondino, nella quale il desiderio di contemplare l'i. anche in Occidente: è il caso della Veronica conservata a S. Pietro in Vaticano a Roma - il cui culto si sviluppò a partire ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] spesso applicata alle immagini di Giovanni Battista. Paolo di Tebe, primo eremita, è riconoscibile dalla veste di corteccia di palma. In altri casi della predella del polittico che ordinarono a Pietro Lorenzetti (Siena, Pinacoteca Naz.). Più ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...