BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Sicilia, S. Filippo di Fragalà, S. Maria di Mili, Ss. Pietro e Paolo di Agrò, il SS. Salvatore di Bordonaro e soprattutto il civiltà bizantina in Italia, Bari 1976; E. Morini, Eremo e cenobio nel monachesimo greco dell'Italia meridionale nei secoli ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ingresso ha sovente una o più finestre per l'illuminazione (per es. S. Pietro e S. Sabina a Roma).L'edificio di culto si componeva di un'aula dapprincipio intorno alla memoria del santo, monaco o eremita, fondatore delle varie comunità. Del resto è ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] pp. 28-30). I monaci che avevano seguito Martino nel suo eremo, posto due miglia fuori la città, a strapiombo su un'ansa si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima della metà del ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] posto Gesù con alla sua sinistra i discepoli, uno dei quali, Pietro, tiene l'indice e il medio della mano destra uniti e alzati , un recesso per il riposo. In una stanza attigua l'eremita lavorava o si ritirava in solitudine e lunghi digiuni. A sud ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] a nuclei più elaborati, concepiti per la convivenza di due eremiti, un anziano e un giovane, con muro di cinta, corso del sec. 8°, i ss. Platone, Teodoro Studita e Pietro d'Atroa, non restano oggi che poche vestigia, relative soprattutto a edifici ...
Leggi Tutto
RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] , sugli altri tre lati scene della vita di un santo (eremita), le quali non si riferiscono però alla leggenda di Ermagora, del sec. V, ha su una delle facce i medaglioni di Cristo, Pietro e Paolo, sull'altra quelli di cinque santi. È questa la prima ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...