ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] culto che alla E. riservarono le consorelle e i fedeli. Non sembra tuttavia, stando al silenzio del Chronicon Marchiae 19 gennaio per la concomitanza della festa della Cattedra di s. Pietro; ora però reintegrati al 18 gennaio.
Fonti e Bibl.: Ferrara, ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] Sforza, signore di Pesaro, e Antonio Panormita, il fedele segretario di Alfonso, nonché poeta acclamato della corte G.I., 2908; G.W., 6952), che si apre con il commento di Pietro Marsi al De officiis (M. Dykmans, L'humanisme de Pierre Marso, Città ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] penetrato di sensibilità moderna, il racconto è concreto e fedele alla realtà, senza concedere nulla all'immaginario e al di Giovanni Leone e le Navigazioni di Alvise da Ca Da Mosto, di Pietro di Cintra, di Annone..., Venezia 1837, pp. 170-200 (che ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] simulato. Il F. prestò anche denaro a livello francabile ad Antonio e Pietro Mazzocchi, mercanti di panni, e al convento di S. Michele di sorte riservata alle vedove, per rendere le mogli più fedeli, perché in passato molte di loro non esitavano ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] partito dal castello di Rasiglia dove si era portato con pochi fedeli, la notte del 13 aprile arrivò a Camerino e vi incontrare Gian Matteo Uberti, incontrò oltre all'Ochino, G. Pietro Carafa e Reginald Pole. A questa una circostanza che viene ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] doveva passare negli anni maturi, egli poté restare a lungo fedele agli insegnamenti ricevuti durante i sei anni che studiò in economica dell'impero russo, che dai tempi dello zar Pietro il Graiide era divenuto un tema interessante per la società ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , andò distrutta nel Cinquecento: resta la Vocazione di Pietro e Andrea, dipinta sulla parete destra. Il Vasari
L'opera del Ghirlandaio fu instancabile, sorretta da una bottega fedele e disciplinata, e da mestiere e capacità indubbie; anche se ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] di Cantalupo in liquidazione della dote, e da essa ebbe due figli, Pietro Antonio e Alessandro, che entrambi gli premorirono: Alessandro, morto a 16 'Istoria nella quale il D. si mantenne fedele al modello costituito dai Diurnalidel duca di Monteleone ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a Federico Il e poi a suo figlio Manfredi, di cui fu campane quando si scalano le mura dei castelli sotto la pioggia di pietre, tra il martellare dei magli e dei picconi, sin che le porte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] indissolubile. Cristo ha consegnato a Pietro due chiavi, simbolo di entrambi gli imperi, e Pietro ha perciò un unico potere 1322, Princeton (N.J.) 1964, passim.
P. Fedele, Primato pontificio ed episcopato con particolare riferimento alla dottrina dell ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...