PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e da lui previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro Summonte, che dopo la morte del poeta ne ereditò le carte e che accadimenti umani.
Con la caduta della dinastia che aveva fedelmente servito per oltre quarant’anni e l’ingresso dei ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] una vocazione parodistica alla quale il C. resterà sempre fedele. La banalità del tenia (le persecuzioni di un la presentazione all'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si lasciò convincere dal Rosenberg ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] iniziativa. In generale Facchinetti veniva considerato un collaboratore fedele, "stipendiato" degli zelanti e apprezzato da le logge della basilica vaticana e non sulle scale di S. Pietro. Il risparmio di denaro gli consentì di offrire ai poveri per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] a lungo sede episcopale autonoma e borgo tradizionalmente fedele al papato. La sua formazione, curata personalmente , nel marzo 1817, una corrispondenza con lo scrittore e filologo Pietro Giordani, che diverrà un amico tra i più affezionati per tutta ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] anni, ella si era trasferita in una casa degli eredi di ser Pietro da Sassoferrato in contrada S. Colomba dunque vicino al castello che era sorte della sua città e dal timore (testimoniato dal fedele cronista Broglio) che I. finisse col cedere la ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] interdetto, e questo è già stato affisso a S. Pietro.
Rientrato a Venezia, ove risulta nuovamente savio del . Freschot, impressionato dalle "benedittioni" e dalle "preghiere" dei fedeli risalenti il colle, sacralizzando il quale, in effetti, il D ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] di aiuti. Lo straordinario Adamo è la più fedele e insieme innovativa rilettura del tipo antico dell'Antinoo con Mantova a fornire sei colonne, complete di basi e capitelli dorici in pietra d'Istria (Bertolotti).
Il L. morì a Venezia il 17 nov. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] e che egli non fosse stato altro che un esecutore fedele dei desideri di Carlo I. Ma visto che alcune leggi briglie del cavallo bianco sul quale Bonifacio VIII si recò a S. Pietro e servirono il papa, loro signore feudale, durante il banchetto che ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] , 1992, p. 101 n. 195). È frequente il riferimento al L. di opere, commissionate da Pietro Speciale, che secondo Kruft (1995, p. 111) fu un committente fedele di Domenico Gaggini: fra queste la figura giacente di Antonio Speciale nella chiesa di S ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] fosse già esercitata dal padre di lui, Fedele. Benché di Giovanni non ci siano pervenuti strumenti 'Aquila, L'Aquila 1950, pp. 183 ss.; L. Riccioni, La chiesa di S. Pietro in Fano Adriano, Teramo 1957, pp. 36 s., 53; O. Mischiati, L'organo ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...