Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] i contatti per via di mare e fluviale. Anche S. Pietro cadde in mano ai nemici ed ivi fu rinnovata la cerimonia che formava un cuneo avanzato nei domini del marchese del Monferrato fedele al Barbarossa, alla quale fu dato il nome augurale di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Agucchi), una sinergia a cui si dovette la fedele esecuzione della volontà del pontefice. È stato per l'anniversario di papa Gregorio XV nella cattedrale bolognese di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] per Petrarca: la biblioteca appare il ritratto fedele degli interessi sia del professore di diritto sia 3, II, Vicenza 1980, pp. 132 s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the cardinalate: unpublished letters to M. MANTOVA BENAVIDES, Marco, ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] alla rinnovata vita politica italiana. Aderì al Partito liberale italiano e nel febbraio 1945 fondò, insieme con Pio Fedele, il settimanale Meridiano che si avvalse della collaborazione di G. Capograssi, A. C. Jemolo, F. Lopez, G. Pugliese ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di forti mutamenti, preferisce ancorarsi a un sistema ideale più fedele al buon tempo antico che ai fermenti libertari annuncianti l' risponde accettando il dono del libro ed elargendo la "pietra" sapienziale. Si chiarisce così la natura profonda di ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] rispetto a quello storico. E a tale metodo continuò a restare fedele nel suo insegnamento e nei lavori pubblicati in questi anni, anch'essi suoi colleghi dell'università bolognese Giosue Carducci e Pietro Piazza, ad un banchetto indetto per celebrare ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] romano, succedendo a Salvatore Riccobono e cooptando come condirettore Pietro De Francisci: dal 1945 aveva diretto anche l' Costituente, sempre nelle file del partito liberale, cui rimase fedele anche nel periodo successivo, quando si accentuò il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] concettualizzazione della categoria generale del contratto (così Pietro Nicolò Moccia, allievo di Deciani, nel Tractatus alle legge, e il confessore, che scruta l’anima del fedele, tra la pena come soddisfazione pubblica del delitto conseguente all’ ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] donna Olimpia ad un nuovo tentativo per collocare il suo fedele partigiano a capo della Segreteria di stato, estromettendone il il candidato dello "squadrone volante" alla successione fu il cardinale Pietro Vidoni: l'A. si adoperò in ogni modo per ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] tormentate vicende della lega sacra, Girolamo da Correggio restò fedele all'Impero, ma i cugini, Camillo e Fabrizio passim; Id., Sulla vita e sulle opere di R. C. e di Pietro Bigi da Correggio, Modena 1880; V. Magnanini, Saggio di poesie e testamenti ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...